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Ventura: ”Questa vittoria è una conferma”

E' stata una partita che il Toro a larghi tratti ha dominato, e Ventura lo sa bene: ''Sono tre punti importanti...

Manolo Chirico

"E' stata una partita che il Toro a larghi tratti ha dominato, e Ventura lo sa bene: ''Sono tre punti importanti frutto di sacrificio e lavoro duro, ottenuti contro una rivale per la salvezza. Per noi si tratta della conferma di un trend positivo, dopo i due bei pareggi con la Lazio e col Napoli. Oggi la Lazio ha fatto tre gol alla Roma, il Napoli ne ha fatti otto in una settimana, e noi a casa loro abbiamo strappato un pari con delle partite sopra le righe.''Una vittoria meritata, dunque, contro un Bologna che era venuto a Torino lasciando ben pochi spazi alla manovra dei granata: ''Il Bologna si copriva bene, ma noi siamo riusciti a creare alcune situazioni pericolose e, soprattutto, non abbiamo concesso veramente nulla a loro, né nel primo tempo né nella ripresa. Il Toro ha fatto virtualmente più punti del Milan: ve lo dico come battuta, col sorriso sulle labbra, ma è anche giusto sottolinearlo.''

"Punzecchiato sulle partite perse in precedenza dal Torino, il Mister tiene a precisare: ''Se andiamo a vedere gli episodi al limite ci manca qualche punto, nessuno ci ha regalato mai niente. Aronica al San Paolo? Sì, ma dopo che avevamo giocato un'ottima partita e avevamo limitato il Napoli!''

"A cercare il pelo nell'uovo si potrebbe parlare di un primo tempo meno brillante del secondo per la fascia sinistra granata, quella presidiata da Vives. Per il mister si tratta di un fattore tecnico: ''Chiaramente Vives non ha le stesse caratteristiche di Santana, quindi se vogliamo nel primo tempo era logico spingere di più sulla fascia di Cerci che è un esterno vero. Poi ho messo dentro Santana e di conseguenza abbiamo cominciato a spingere di più anche anche a sinistra.''

"Un grande gruppo e un grande entusiasmo per questo Toro, come Ventura sottolinea: ''Questi sono giocatori in gran parte esordienti in Serie A che giocano come se non lo fossero. Anche questo fa parte di un progetto: oltre a mantenere la categoria, conta la crescita dei giocatori che metto in campo.''

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(foto Dreosti)