Ventura sulla scia di Meroni

Su quel ramo del lago di Como domani non si farà prosa, ma semplicemente calcio, che magari per molti è anche meglio. Ci sono due categorie di differenza, ché i lariani dopo i nuovi fasti d’inizio secolo con la presidenza Preziosi non si sono più ripresi, specie causa fallimento che li ha portato anche a cambiare nome in Calcio Como.NEL NOME DI GIGI – Ma non sarà comunque un’amichevole qualsiasi quella di domani allo stadio Sinigaglia, perché si dipanerà tutta nel ricordo di Gigi Meroni. Prima della sfida con il Toro saranno infatti in campo per un triangolare amichevole una Rappresentativa delle giovanili comasche, l’Albatese e la Libertas San Bartolomeo, squadra che identifica l’oratorio dal quale partì lo splendido e tragico volo della ‘Farfalla granata’ che oggi rivive soltanto in quanti ormai abbiano una certa età. Tanto per restare all’amarcord, c’era anche il Como in quella stagione ’76 che nessuno dimentica: al Comunale finì 1-0 con rete di Graziani al 47’ mentre al ritorno sempre 1-0…. Ancora con Graziani.SPARRING PARTNER D’ECCEZIONE – I biancoblù comunque sono un buon test per la squadra di Ventura, ancorché ai ritmi di un’amichevole. L’obiettivo per loro è quello di provare a centrare la qualificazione ai playoff di Prima Divisione e per questo in estate è stato ingaggiato come tecnico quel Silvio Paolucci che molto bene ha fatto nella passata stagione a Chieti dove tra l’altro allenava anche il granata Marco Migliorini che con lui era titolare fisso. Qui giocano elementi d’esperienza come l’ex torinista Ardito e altri uomini scafati come Giampà, ma c’è da fare attenzione anche ad Alfredo Donnarumma, scuola Catania, o promosso punta da esterno che era e domenica scorsa al debutto in campionato ha segnato tre reti al San Marino.

Federico Danesi

(Foto QUI Como)