Vietato sottovalutare la Nocerina

Di partite facili e dall’esito scontato in serie B non ne esistono. Il Toro questo lo ha capito sulla propria pelle ogni qualvolta ha abbassato la guardia almeno in parte. Il primo esempio relativo a questa stagione è la partita di Gubbio, con i granata lanciatissimi sconfitti dalla matricola umbra al termine di una prestazione assolutamente incolore.

Il bis è stato concesso a Modena, con il Toro che ebbe possibilità a ripetizione di chiudere i conti dopo lo splendido sigillo firmato Stevanovic ma forse per un po’ di supponenza non riuscì nell’intento e venne punito nella seconda parte di gara, per colpa soprattutto del pasticcio Glik-Coppola che causò rigore ed espulsione del portiere.

Domani bisognerà evitare di commettere questo errore, contro una Nocerina che certamente non è squadra capace di far paura ma quando si affronta un’avversaria che ha poco o nulla da perdere e, invece, tanto da guadagnare il rischio è sempre dietro l’angolo. Tanto più se si considera che nella finestra di calciomercato a Nocera c’è stata una sorta di rivoluzione, come accadde a Torino sotto la gestione Colantuono, e i nuovi arrivati hanno una voglia matta di mettersi in luce di fronte ad Auteri, tornato in sella dopo la brevissima parentesi Campilongo. Ventura chiede, quindi, ai suoi l’ennesima prova di valore, per proseguire in quel percorso di crescita più volte citato davanti a taccuini e microfoni.

(foto M.Dreosti)