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Vives, il bastione del centrocampo granata

Le statistiche di TN / Analisi del rendimento della mediana granata durante l'ultimo mese

Redazione Toro News

"Un mese fa analizzavamo i dati del centrocampo della squadra di Ventura, prendendo in esame le prime sette giornate di campionato e il risultato vedeva Nicola Bellomo in testa per numero di passaggi. Da allora sono state giocate altre 5 partite, raccogliendo appena 3 pareggi e 2 sconfitte e le critiche hanno incominciato a colpire la zona mediana del centrocampo granata, incapace di prendere il comando delle operazioni nelle gare contro Inter, Napoli, Livorno, Roma e Cagliari.

"VIVES, IL DIRETTORE DEL GIOCO GRANATA - Se non bastassero le scelte di Ventura nei vari undici titolari dall'inizio della stagione, anche i numeri arrivano a confermare che Giuseppe Vives è il giocatore scelto dal tecnico ligure per dirigere la fase di creazione del gioco di questo Torino: con ben 360' l'ex centrocampista del Lecce si conferma come perno inamovibile della medana. Subito dopo colpisce il minutaggio concesso ad Alessandro Gazzi: nonostante la squalifica che gli ha impedito di scendere in campo per i primi mesi stagionali, l'ex Bari e Siena ha subito raccolto un totale di più di 300' di gioco, più di quelli concessi a Basha, Bellomo e Brighi, a dimostrazione di quanto il centrocampista sia importante nell'idea di gioco di Ventura. I numeri però dicono anche altre cose, ovvero che il tecnico granata sta ancora cercando l'assendo giusto in mezzo al campo, perchè nelle ultime 5 partite sono stati proprio i sei centrocampisti elencati nella tabella a dividersi i 450' di gioco disponibili.

"I numeri sono chiari: Vives non solo è solo il giocatore maggiormente impiegato nel centrocampo granata, ma è anche quello che esegue il maggior numero di passaggi e lo fa con la maggiore precisione. Come si può vedere dalle statistiche a seguire ci si accorge della differenza rispetto ai compagni di squadra: un mese fa dalle statistiche Bellomo risultava essere il centrocampista più adeguato nel rapporto numero/precisione sui passaggi, ma viste le ultime partite il suo dato è sceso molto e mostra, probabilmente, che l'ex Bari non è ancora pronto per farsi carico del peso dell'intero centrocampo del Toro.

"Passaggi effettuati:

"Precisione passaggi:

"NE' LODI NE' VALDES FAREBBERO LE FORTUNE DEL TORO? - Le parti più interessanti delle statistiche arrivano spesso e volentieri dai confronti, per evidenziare qualche può essere la chiave di lettura migliore di fronte ai numeri di un giocatore - Giuseppe Vives, in questo caso - in relazione non solo con i compagni di squadra, ma anche con colleghi di altre compagini. Per l'occasione si è deciso quindi di analizzare i dati di Jaime Valdes e di Francesco Lodi, rispettivamente registi di Parma e Genoa, vecchi obiettivi (il primo soprattutto) del recente mercato granata.

"E' tuttavia doveroso fare alcune distinzioni tra i vari giocatori perchè, se nel caso di Valdes il minutaggio scarso che gli sta concedendo Donadoni può influire sul suo rendimento - che si avvicina comunque all'87% - su Lodi influiscono certamente l sue caratteristiche personali. L'ex Catania è un centrocampista dalle spiccate doti offensive e quest'anno, oltre a due gol segnati, può anche vantare la bellezza di 11 assist costruiti per i compagni - non tutti adeguatamente sfruttati da Gilardino&co. - contro gli appena 2 di Vives e 1 di Valdes. Inoltre è anche l'interpretazione tattica dei vari giocatori a fare la differenza: la presa di posizione di Vives è decisamente più arretrata rispetto a quella degli altri due, col granata che spesso e volentieri ricopre ruoli a schermo della difesa, dunque i palloni toccati dall'ex Lecce sono certamente meno pericolosi rispetto a quelli giocato dagli altri due - specialmente da Lodi - in fasi più offensive delle azioni.