Surraco parte forte imperversando sulla fascia di sua competenza, salta spesso l’uomo ed è sempre nel vivo dell’azione livornese, soprattutto con scambi veloci che a turno portano al tiro i giocatori livornesi. Nel primo tempo cerca il gol più volte con tiri da fuori area che Rubinho devia in angolo, e proprio da un tiro dell’uruguaiano nasce il corner del vantaggio del Livorno. Nel secondo tempo si trasforma in uomo assist servendo un ottimo pallone per il 3-0 che l’ex Schiattarella manda sul palo e un cross su cui sia Dionisi sia Rubinho vanno a vuoto. Sulla buona prestazione ha influito il fatto che Mercoledì è stato impegnato solo dal 10’ del secondo tempo e quindi era più riposato della maggior parte dei compagni e degli avversari.
toro
Vola l’ala livornese
di Carlo Bonino
È ora di fare il punto sulla nostra sfida della settimana che vedeva di fronte Dejan Lazarevic e Juan Surraco, i due esterni che avrebbero dovuto assicurare la spinta sulla...
Lazarevic ha disputato invece una brutta prova dopo l’ottima prestazione nella partita infrasettimanale contro il Vicenza. Sembra essere in giornata andando subito al tiro dopo 7’ ma subito dopo spreca un buon contropiede con un inutile colpo di tacco,prende una stupida ammonizione, e sparisce dal match. Non incide, appare spento e stanco non riuscendo a dimostrare le sue note qualità che invece Mercoledì l’avevano fatto risultare uno dei migliori in campo; esce all’8’ del secondo tempo lasciando il posto a Felipe. Questa prestazione sottolinea come il ragazzo debba ancora crescere molto, ma non c’è da dimenticare che era stato impiegato per novanta minuti negli ultimi due impegni e quindi possa aver pagato con una brutta prestazione la stanchezza fisica e mentale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
di Carlo Bonino
È ora di fare il punto sulla nostra sfida della settimana che vedeva di fronte Dejan Lazarevic e Juan Surraco, i due esterni che avrebbero dovuto assicurare la spinta sulla...
Lazarevic ha disputato invece una brutta prova dopo l’ottima prestazione nella partita infrasettimanale contro il Vicenza. Sembra essere in giornata andando subito al tiro dopo 7’ ma subito dopo spreca un buon contropiede con un inutile colpo di tacco,prende una stupida ammonizione, e sparisce dal match. Non incide, appare spento e stanco non riuscendo a dimostrare le sue note qualità che invece Mercoledì l’avevano fatto risultare uno dei migliori in campo; esce all’8’ del secondo tempo lasciando il posto a Felipe. Questa prestazione sottolinea come il ragazzo debba ancora crescere molto, ma non c’è da dimenticare che era stato impiegato per novanta minuti negli ultimi due impegni e quindi possa aver pagato con una brutta prestazione la stanchezza fisica e mentale.
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