Il Torino affronta il Parma all'Ennio Tardini. Sfida cruciale in chiave salvezza per i granata, che dopo aver vinto a Monza contro i brianzoli di Nesta potrebbero ulteriormente blindare la salvezza. Di fronte c'è un Parma in piena zona retrocessione e che ha da poco cambiato guida tecnica. Al posto di Fabio Pecchia è arrivato Cristian Chivu. Per l'ex giocatore di Roma e Inter si tratta della prima esperienza alla guida di una prima squadra. Nella gara d'esordio contro il Bologna i crociati hanno vinto per 2-0, ottenendo un clean sheet che mancava proprio dalla sfida d'andata contro il Torino.


FOCUS
Parma, difesa che barcolla: è la seconda peggiore della Serie A
Una difesa in affanno
—Il Parma nel corso di questa stagione ha avuto diversi problemi in fase difensiva. Non a caso infatti i ducali hanno la seconda peggior difesa del campionato con 46 gol subiti. La media è di 1.7 gol subiti per gara. Non è un caso se infatti in questa stagione il Parma abbia ottenuto solo tre clean sheet, compreso quello contro i granata di Vanoli a gennaio. Tra le mura amiche del proprio stadio, i crociati hanno subito 23 reti. Tra le squadre coinvolte nella zona retrocessione è la terza ad aver subito più gol sul proprio campo. Davanti c'è l'Hellas Verona e dietro a pari gol il Cagliari.
C'è anche un aspetto tattico che ha influito negativamente sulle prestazioni difensive del Parma in questa stagione. I ducali infatti avevano un impronta di gioco ben precisa, molto votata all'attacco e questo si vedeva soprattutto con Pecchia, in linea con la precedente stagione in cadetteria.In quell'anno il Parma subì 35 reti, risultando la seconda miglior difesa. Tuttavia il salto di categoria ha evidenziato in maniera negativa lo squilibrio tattico. In più occasioni i crociati hanno lasciato spazio a contropiedi mortali oppure a veri e propri buchi difensivi.
Suzuki il migliore nella retroguardia, ma anche lui con qualche errore
—Se da un lato la fase difensiva dei parmensi non dà garanzie, dall'altra c'è chi ha approfittato di questa situazione per dimostrare le proprie qualità. Stiamo parlando di Zion Suzuki. Il portiere ventiduenne si è reso protagonista di ottime prestazioni, a volte decisive per i ducali. Secondo i dati Kickest è il quinto portiere in Serie A per interventi compiuti. Anche lui però, in linea con il rendimento non ottimale del Parma, ha avuto dei periodi in cui ha accusato i colpi. Il più delle volte è stato lui a permettere al Parma di portare a casa dei punti preziosi. Se tra i pali sta dimostrando di essere un portiere comunque affidabile, il lavoro con i piedi non è eccezionale. Nelle gare che ha disputato infatti il numero di passaggi riusciti è del 62%.
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