Calciomercato Torino, il punto: manca l’ufficialità per Rodriguez, cercasi rinforzi a metà campo

Ricardo Rodriguez sarà presto granata. Dopo aver ottenuto il "sì" del giocatore giorni fa, la trattativa con il Milan può considerarsi conclusa: manca solo l'ufficialità. Il suo cartellino costerà 3 milioni più bonus ed il laterale svizzero firmerà un quadriennale da 1.7 milioni all’anno e sarà quindi legato al granata fino al 2024. Martedì, l'ormai ex rossonero dovrebbe sostenere le visite mediche e procedere alla firma del contratto. Il terzino dovrebbe dunque essere presente dal primo giorno del raduno. L'avventura in granata di Cristian Ansaldi, salvo sorprese dell'ultimo minuto, continuerà anche nella prossima stagione. Le parti hanno raggiunto un accordo che prevederà per l'esterno argentino un contratto annuale con opzione per il secondo anno legato alle presenze. Sulle sue tracce era forte l'interesse dell'Atalanta di Gasperini, ma il laterale di Rosario ha scelto di restare all'ombra della Mole anche sotto la gestione Giampaolo. Il Toro ha avanzato una prima offerta nei confronti di Lucas Biglia. Il regista argentino si svincolerà dal Milan il prossimo 31 agosto e potrebbe anche arrivare in granata a parametro zero. Contratto annuale con stipendio leggermente inferiore a 1.5 milioni, con eventuale opzione al raggiungimento di un certo numero di presenze, questa la proposta del Torino, ma il rossonero chiede un biennale. Nulla di definito dunque, ma un primo passo avanti fatto dalla società di Urbano Cairo per poter dare a Marco Giampaolo un valido innesto a metà campo. Il profilo di Karol Linetty è molto apprezzato da Marco Giampaolo, che ha avuto modo di studiarlo durante la sua esperienza ligure. La trattativa sull'asse Toro-Samp vive però una fase di stallo. Troppo alta la cifra richiesta dai blucerchiati: circa 12 milioni per lasciar partire il polacco, il cui contratto scadrà nel 2021. Dato l'alto gradimento di cui gode Linetty tra le mura granata, nuovi sviluppi sono dunque attesi nei prossimi giorni, ma il Toro dovrà fare i conti anche con la concorrenza della Fiorentina, che da tempo segue il classe 1995. Dirigenza e staff dovranno presto valutare come comportarsi con i numerosi Under 21 che il Toro ha tra le proprie fila. Durante questa stagione, alcuni come Millico, Singo, Adopo e Celesia hanno avuto l'opportunità di giocarsi le proprie carte con la casacca granata addosso. Altri invece, come Buongiorno, Fiordaliso, Kone, Rauti e Damascan hanno vissuto l'anno giocando in prestito e a breve ritorneranno alla base: Giampaolo avrà il compito di esaminare i giovani granata e decidere se puntare su di loro per la prossima stagione di Serie A.