Il Toro passa da Genova per arrivare al derby

Da molto tempo ormai i miei sogni di tifosa sono agitati e scuri. Il Toro non convince e non diverte più. Troppi pochi gli spunti sfruttati, troppa poca la forza di chiudere le gare per poter pensare che questa squadra abbia davvero fatto qualche progresso. Mancano due mesi alla fine di un campionato di cui non sentirò di certo la mancanza e le occasioni per riscattarsi sono davvero poche. A pensarci bene, in realtà l'occasione è una e basta.

Ma prima di arrivare al tanto angosciante derby, il Toro andrà a Marassi con un unico obiettivo: quello di portare a casa punti. In ogni modo. Non concordo con il mister quando dice di essere più interessato alla prestazione rispetto al risultato, perchè, in questo momento, c'è bisogno che la squadra si dimostri cinica e pragmatica e ritrovi l'entusiasmo di portare a casa i frutti di quel lavoro che facciamo fatica a vedere e che, peraltro, non sembra entusiasmare nessuno. Quando hai davvero fame, non badi ad apparecchiare bene il tavolo, ma mordi qualcosa per calmare quel vuoto che c'è nello stomaco. I tifosi sono a digiuno di risultati davvero positivi da un mese, e prima di pensare a deliziare gli occhi, è ora di mettere qualcosa sotto i denti, anche per ritrovare un briciolo di positività in vista di una partita che per noi conta davvero tanto.

Dobbiamo cancellare il ricordo dell'ultimo derby giocato come fantasmi e non possiamo arrivare all'appuntamento di domenica prossima con le gambe rotte e il morale sotto le suole per l'ennesima occasione sprecata, per l'ennesimo pareggio stiracchiato. La settimana che ci porterà al derby dovrà risuonare dell'eco della vittoria di domani: è ora che la squadra dia la carica ai tifosi.

Buonanotte granata...