Già, perché una partita brutta in cui la tua squadra non crea molte occasioni e rimane imbrigliata, rischiando anche di soccombere, non può renderti felice, a meno che la suddetta partita non venga vinta a pochi secondi dal fischio finale. Allora tutto cambia: in quel caso più la partita è stata brutta più il gol nel recupero fa godere. Vedere il pallone insaccarsi alle spalle del portiere avversario dopo 93 minuti di agonia calcistica può risultare addirittura più foriero di gioia di uno 0-4 senza appello.

Questo è il pensiero condiviso da molti miei pazienti; ovviamente vincere 0-4 sarebbe stato meglio, ma visti i problemi che ha ora la squadra e vista la fatica che ancora fa lontano da casa, vien da dire che, se proprio dovevamo scegliere un modo di vincere, allora può starci eccome. Aspettando che il gruppo si amalgami e che tutti entrino in condizione godiamoci questa vittoria da infarto.
Alla prossima dal vostro Psicologo del Toro.
Laureato in Economia, gestisco un negozio di caffè che trasformo clandestinamente in uno studio in cui esercito la professione di psicologo dedicato ai miei compagni di tifo; 30 anni, da 24 abbonato in maratona ho imparato a comprendere il comportamento di ogni singolo fenotipo di tifoso del Toro e mi diverto ad analizzarlo. Al sesto anno sulle colonne di TN, ecco a voi lo Psicologo del Toro!
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