Toro, la parola d’ordine è rialzarsi

Non è semplice ripartire dopo un derby perso 4-0, soprattutto per come è stato giocato. Per la prima volta, dopo molto tempo, il Toro è parso impaurito, privo dell'atteggiamento che il mister Mihajlović sembra aver dato alla squadra da quando è arrivato.

Questa settimana ogni cosa è stata messa in discussione dai tifosi: il tecnico, che alcuni non appoggiano, la squadra  e alcuni elementi in particolare, la società che non ha fornito le giuste risorse per affrontare un campionato in cui si punta in alto, più degli altri anni. E'normale essere disfattisti dopo una prestazione di quel tipo, e la gara con il Verona di domani è estremamente delicata, nonostante l'avversario sia ampiamente alla portata, data la serie di risultati negativi maturati fino a qui.

Ma bisogna fare molta  attenzione, perchè scendere in campo con l'atteggiamento sbagliato, o con la sicurezza di avere di fronte una strada spianata, può essere un passo falso fortemente deleterio. La gara di domani è una delle prove di maturità che una squadra che punta al salto di qualità deve affrontare: reagire prima di tutto mentalmente alla sconfitta peggiore. In qualunque caso non servirà fare la voce grossa contro la formazione che ad oggi ha segnato un unico gol su rigore, ma trovare il risultato potrà dare un po'di respiro e soprattutto permetterà di nuovo a tutti di concentrarsi sull'amalgamare al meglio tutti gli elementi, in particolare alcuni come Niang che non sembra aver ancora trovato la giusta strada. Parola d'ordine quindi: rialzarsi!

Buonanotte granata...

Laureanda in Scienze della comunicazione ed imprenditrice, un cuore granata da 33 anni. Da tre stagioni a Toro News, condivido la mia insonnia post-partita e i miei sogni, primo tra tutti quello di un calcio fatto solo di emozioni e di un Toro composto da giocatori-bandiere.