Le pagelle di Wolverhampton-Torino 2-1: Bremer serata storta, Belotti gol e illusione

Termina Wolverhampton-Torino, è il momento delle pagelle. Serviva vincere agli uomini di Mazzarri e serviva farlo con almeno due gol di scarto. Al Molineux Stadium però non riesce l'impresa: finisce 2-1 in casa dei Wolves, con gli uomini di Nuno Espirito Santo che possono festeggiare la qualificazione ai prossimi gironi di Europa League. Notte amara invece per il Torino, che vede infrangere prematuramente i propri sogni europei. Belotti e Baselli le note positive. SIRIGU 6.5: Sui gol subiti può oggettivamente poco: uno da distanza ravvicinata e uno da respinta corta, con un tiro che tocca due volte il palo prima di entrare in rete. Nonostante questo, anche oggi sono almeno 4 le parate decisive. Il Torino in porta ha una certezza. IZZO 6: Vive per serate come questa ed è un peccato che il suo percorso europeo e quello del Torino si interrompano così prematuramente. Dimostra ancora una volta di meritare di giocare a questi livelli e, non a caso, le reti del Wolverhampton arrivano dalla corsia diametralmente opposta alla sua. BREMER 5: Si perde, in collaborazione con Bonifazi, Raul Gimenez in occasione del gol dell'1-0. Impreciso anche sul 2-1: la sua respinta corta dopo la parata di Sirigu è un assist involontario per Dendoncker. Serata "no", ma sostituire Nkoulou in una partita così complicata non era facile. Avrà altre occasioni: rimandato. BONIFAZI 5.5: Sognava da tempo di giocare partite come questa con il Torino. Patisce l'emozione iniziale e Gimenez ne approfitta, poi cresce con il passare dei minuti dimostrando di aver le carte in regola per giocarsi un posto anche nel proseguo della stagione. DE SILVESTRI 5: Parte bene, ma cala con il passare dei minuti. Qualche cross dalla trequarti e poco più nel primo tempo, pochissimi palloni toccati nella ripresa. Da lui ci si aspetta di più. LUKIC 6.5: Interdice e recupera palloni, confermando le ottime impressioni di questo avvio di stagione. Piace molto a Mazzarri e ha tutte le carte in regola per essere il titolare di quest'anno lì in mezzo al campo. Sufficienza piena per lui. RINCON 6: Già prezioso contro il Sassuolo, Mazzarri decide di non rinunciarci anche contro il Wolverhampton. Non è ancora al top della condizione ma, fintanto che resta in campo, fa quello di cui il Torino ha bisogno (dal 72' MEITE' 5.5: In evidente calo dopo un avvio di stagione positivo, all'86' fallisce il potenziale gol del 2-2 che poteva regalare dieci minuti di fuoco). BASELLI 7: Finalmente torna a vedersi il vero Baselli. Il numero 8 granata è senza dubbio tra i migliori in campo stasera. Si infervora dopo l'1-0 Wolves, a dimostrazione della sua grande voglia di credere nella rimonta. Lotta e crea come mai in questo avvio di stagione: suo l'assist che al 57' riaccende per un attimo i sogni del Torino. È lui la nota positiva di una serata amara. AINA 5.5: L'infortunio di Ansaldi costringe Mazzarri a schierarlo dal 1'. Nonostante non abbia ancora i 90', è l'unico sugli esterni a cercare e trovare superiorità numerica. Come Ansaldi all'andata, patisce le sgroppate di Traoré. Ma l'ex Barcellona ha dimostrato nei 180' di essere il giocatore più pericoloso dei Wolves (dal 72' BERENGUER 5.5: Pochi squilli. Non brillantissimo come quinto di centrocampo, aveva fatto meglio sulla trequarti). BELOTTI 7: Nonostante lo svantaggio dell'andata, è il primo a crederci e l'ultimo a mollare. Suo, guarda caso, il gol che al 57' che tiene vivi i sogni granata. Quello messo a segno stasera è il gol numero 77 della sua storia in granata: raggiunto Rolando Bianchi al 10° posto nella classifica marcatori all-time del Torino. Simbolo. ZAZA 6: Dopo la prestazione da trascinatore contro il Sassuolo, paga la grande fisicità del trio difensivo del Wolverhampton. Al 37' ha l'occasione di segnare l'immediato 1-1, ma il suo colpo di testa non trova fortuna. Lotta, dando tutto sé stesso, fino all'ultima goccia di benzina. Merita la sufficienza (dal 81' MILLICO S.V.). MAZZARRI 6: Per l'undici iniziale ha le mani legate. Ansaldi, Lyanco e Iago Falque sono K.O. e Nkoulou è out per scelta societaria: obbligate (o quasi) dunque le presenze in campo dal 1' di Bremer, Bonifazi e Aina. Azzecca le scelte a centrocampo, confermando la sensazione che il suo Torino avrebbe potuto fare molto meglio nel match di andata. Paga il pesante 2-3 maturato all'Olimpico Grande Torino, ma questa squadra ha un'identità precisa. Il sogno Europa League finisce oggi, ma la stagione del Toro è ancora lunga: adesso la testa deve andare a campionato e Coppa Italia, con l'obiettivo di migliorare quanto fatto la scorsa stagione. Con la speranza che possa presto avere un aiutino dal mercato. WOLVERHAMPTON (3-5-2): Rui Patricio 6.5, Vallejo 6.5, Boly 6, Coady 6, Jonny 6, J. Moutinho 6.5 (dal 90' Neves S.V.), Saiss 6, Dendoncker 7, Traore 7, Jota 6.5 (dal 81' Cutrone S.V.), Jimenez 7 (dal 91' Neto S.V.). A disposizione: Ruddy, Bennet, Vinagre, Gibbs-White. All. Espirito Santo 6.5.