Le pagelle di Torino-Sampdoria 1-1: Baselli è da blindare. Belotti, che nervi

Termina Torino-Sampdoria e come di consueto è il momento delle pagelle. Il Toro non va oltre il pari, in casa contro la Sampdoria: un 1-1 che non soddisfa i granata per la mole di occasioni create. Succede un po' quello che si è visto contro il Crotone: tante occasioni, ma poi segnano gli altri. Nella ripresa, i granata ritornano in campo decisi a evitare la sconfitta: succede ancora una volta e il punto, il quarto pareggio consecutivo in casa, è perlomeno prezioso per conservare il nono posto in classifica. Ma resta l'impressione che questi siano stati altri due punti persi. Torino-Sampdoria 1-1, Mihajlovic polemizza: “Samp, due tiri in porta” Tra i singoli, il migliore è Baselli: giocatore ormai completo, che merita uno sforzo per il rinnovo del contratto. Iturbe trova una rete importante per la sua carriera. Falque e Boyè non sono decisivi, Belotti si fa prendere dai nervi. Ljajic ci prova tanto, ma non è la sua partita. Carlao parte con qualche sbavatura di troppo, ma chiude in crescendo. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SAMPDORIA HART 6: nel primo tempo, una bella uscita di testa e una parata salva-risultato su Fernandes; nel mezzo, il gol preso da Schick. Poco poteva fare sul siluro imprendibile del ceco. Un rinvio svirgolato crea qualche infarto in tribuna ma nulla più. Nella ripresa, smanaccia su un colpo di testa di Quagliarella, poi si limita a fare da spettatore. Torino-Sampdoria 1-1, Baselli: “Abbiamo sprecato troppo” DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SAMPDORIA ZAPPACOSTA 6.5: è il quarto minuto quando si prende trenta metri di campo e serve un grande assist a Ljajic. Si ripete quando è da poco passato il quarto d'ora, con una galoppata rientrando verso il centro che genera un'altra occasionissima. Dietro, è poco cattivo nel contrasto aereo con Quagliarella che porta all'occasionissima per Fernandes, ma è l'unica sbavatura di un'ottima partita. A destra, ROSSETTINI 6: si fa uccellare da Quagliarella quando il numero 27 granata manda in porta Bruno Fernandes, per il resto è parecchio puntuale nelle chiusure e limita i cali di concentrazione. Torino-Sampdoria 1-1: Iturbe risorge e salva un Toro che in casa non vince più CARLAO 6: torna titolare dopo il lieve infortunio al ginocchio, parte con un po' di ruggine: tra Schick e Quagliarella, la partita non è delle più facili. Tuttavia termina in crescendo e nella parte finale della partita, dalle sue parti non si passa più. Può essere un giocatore utile per il futuro se riuscirà a trovare continuità soprattutto dal punto di vista fisico. AVELAR 6: partita ordinata: alterna sbavature a buone giocate, ma globalmente merita la sufficienza: giusto ricordare che non giocava due partite consecutive da due anni. Gli va dato modo di trovare continuità. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SAMPDORIA BASELLI 7: convince ancora per personalità e geometrie che è in grado di dare alla manovra granata. Cerca la porta, tampona, imposta e lancia, sbagliando poco o nulla. Un Baselli così vale il rinnovo del contratto. Esce meritandosi gli applausi del pubblico. (41' st VALDIFIORI ng) Torino-Sampdoria 1-1, Iturbe: “Finalmente superato un periodo difficile” ACQUAH 6: mette sempre la gamba e non si sottrae dalla lotta, agendo spesso e volentieri da schermo davanti alla difesa. Fa legna in modo ordinato e diligente; gioca con molto più raziocinio che in passato e ancora una volta porta a casa una sufficienza meritata. (32' st MAXI LOPEZ 5.5: prima tenta un tiro da fuori impossibile, poi sottoporta si ostacola a vicenda con Belotti). DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SAMPDORIA FALQUE 5.5: il gol divorato al 17' urla vendetta: prova a riscattarsi qualche minuto, quando rientra sul sinistro e mira il primo palo, ma Puggioni riesce ad opporsi in qualche modo. Il suo è un moto incessante, cerca sempre di togliere punti di riferimento e allargare la difesa doriana. Nella ripresa cerca l'assist per Belotti ma il Gallo per poco non ci arriva, poi se la prende con Ljajic quando il serbo è troppo egoista e tira invece che metterlo davanti alla porta. E' il Falque già visto col Crotone: non riesce a essere decisivo (27' st ITURBE 6.5: entra con la voglia di spaccare il mondo, è opportunista a segnare il gol del pareggio. Non segnava da due anni: una rete fondamentale a livello personale). LJAJIC 6: va subito vicino al gol con una stoccata di destro che va a finire a centimetri dal palo. Punta la porta con decisione e tira appena può, ma al 13' è impreciso quando Avelar gli serve un ottimo pallone in piena area di rigore. E' sempre nel vivo del gioco, ma è poco concreto, perdendosi tra imprecisioni ed egoismi. Non è stata la sua partita, ma l'attitudine è quella giusta. BOYE' 5.5: maluccio nel primo tempo: non riesce a incidere nel duello contro Bereszynski e in area blucerchiata ne indovina poche. Meglio nella ripresa, quando almeno cerca la porta con più precisione, senza tuttavia inquadrarla. Fatica a essere decisivo. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SAMPDORIA BELOTTI 6: la serata non sembra delle migliori: fatica a procurarsi occasioni, quando capitano o non arriva di un soffio sul pallone o Puggioni gli nega la gioia del 26° gol. Corre al solito su tutti i palloni ma cerca il gol con persino troppa smania. Spreca una buona occasione ostacolandosi a vicenda con Maxi Lopez e anche alla fine, sottomisura, manda alto di testa. Merita il 6 per la consueta generosità ma sembra troppo nervoso: ha la classifica cannonieri troppo in testa e questo gli fa perdere lucidità e brillantezza. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SAMPDORIA MIHAJLOVIC 6: conferma le previsioni della vigilia, scegliendo Carlao per evitare a Moretti il rischio del cartellino giallo in vista del derby, e per il resto riproponendo la formazione che aveva sbancato Chievo, al di fuori di Zappacosta al posto dell'infortunato De Silvestri. Nel primo tempo, il Toro continua sullo stesso trend delle ultime partite casalinghe. I granata giocano e creano ma poi segnano gli altri: pare di vedere il terzo tempo di Torino-Crotone, con la differenza che i blucerchiati hanno un asso come Schick. Nella ripresa i granata giocano a una sola porta e - dopo il cambio con cui sposta in avanti il baricentro, inserendo Maxi Lopez per Valdifiori - trovano almeno il pari, ma per trovare la vittoria mancano sia cattiveria che lucidità, con una manovra poco continua e che avrebbe potuto essere più arrembante. Con il pari, perlomeno i granata tengono a distanza la Sampdoria e restano noni. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SAMPDORIA Giampaolo si gode un asso come Schick, un giocatore in grado di determinare con facilità irrisoria, che può diventare campione vero. Per il resto quella dei blucerchiati è una partita conservativa: molta meno qualità dei granata ma più capacità di trovare la porta. Organizzazione difensiva e ripartenze, grazie alle quali, pur in un primo tempo di sofferenza, avrebbero potuto arrivare all'intervallo sullo 0-2. Nella ripresa, però, i doriani tirano i remi in barca e, per quanto poco producono, possono definirsi soddisfatti con il pareggio. SAMPDORIA (4-3-1-2): Puggioni 7; Bereszynski 6.5, Silvestre 6.5, Skriniar 6, Regini 5.5; Linetty 5.5, Torreira 6, Praet 6; Fernandes 6 (18' st Alvarez 5.5); Schick 7 (1' st Budimir 5.5), Quagliarella 6 (38' st Djuricic ng). A disp. Falcone, Krapicas, Pavlovic, Dodò, Simic, Tomic, Tessiore, Cigarini, Balde. All. Giampaolo.