Le pagelle di Torino-SPAL 2-1: De Silvestri chapeau, Berenguer entra ed è decisivo

Termina Torino-Spal ed è il momento delle pagelle dell'ultima partita casalinga dei granata. La squadra di Mazzarri come già successo a Napoli non regala nulla a nessuno e rimonta la Spal, salutando il pubblico nel migliore dei modi. Arrivederci all'anno prossimo, per quanto riguarda le partite al "Grande Torino", con Belotti che torna protagonista: un gol ed un assist per lui. La copertina però se la prende De Silvestri, match winner con il suo settimo gol stagionale a coronamento di un grande periodo personale. Ljajic dispensa colpi di classe, Falque sfiora il gol dell'anno e si prende tanti applausi. La SPAL, complice i risultati dagli altri campi, è inguaiata al terzultimo posto al pari del Crotone. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SPAL 2-1 SIRIGU 6.5: colpito a freddo dal destro preciso di Grassi, si riscatta poco dopo, quando l'ex Atalanta prova il bis ma lui respinge in bello stile. Altra grande parata nella ripresa, sull'incornata di Cionek da calcio d'angolo. Nel primo tempo si era superato su Paloschi, anche se l'ex milanista era in fuorigioco. Saluta il pubblico dell'Olimpico con altre belle parate. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SPAL 2-1 NKOULOU 6.5: fresco di premiazione per il Toro News Award 2018, si rende protagonista della consueta buona prestazione, tra chiusure precise e disimpegni di classe. Antenucci è un cliente non facile, lo prende in consegna a uomo e gli impedisce di pungere. BURDISSO 5.5: il pasticcio di Napoli ha lasciato delle scorie. E' sempre ben posizionato, ma gli interventi non sono sempre pulitissimi. Nel finale sfiora il più clamoroso degli auto-gol. Peccato perchè la sua stagione è stata onorevolissima. MORETTI 6: partita di sofferenza, lui la sfanga ancora una volta, con mestiere e stringendo i denti. Nel finale salva su due mischie in area, nella terza rischia con un intervento su Felipe: per l'arbitro, evidentemente confortato dai collaboratori al VAR, non c'è nulla e la passa liscia. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SPAL 2-1 DE SILVESTRI 7.5: si conferma in grande spolvero; con movimenti da esterno offensivo puro spinge con continuità e mette in grande difficoltà il dirimpettaio Costa. Arriva spesso sul fondo, i compagni lo cercano e a tratti è il granata più pericoloso. Gioca con una grinta ed una personalità che non possono che fargli onore, e il gol da bomber di area di rigore (quinto in Serie A, settimo stagionale) è l'ennesimo coronamento di un grandissimo, grandissimo, finale di stagione. Giù il cappello. RINCON 5.5: al termine di un'annata molto dispendiosa sono rimaste poche idee e poche energie, Everton Luiz e Grassi sono più attivi e concretizzano la superiorità numerica in mezzo al campo. Corre con la consueta generosità ma quando prova ad andare al di là del semplice disimpegno gli riesce poco. BASELLI 6: si comporta da regista arretrato e prova a dettare i ritmi, ma la circolazione del pallone è troppo lenta per fare breccia nella difesa spallina. Complessivamente però spreca pochi palloni e tutto sommato la prestazione è onesta. (84' EDERA ng: entra - forse troppo tardi - e tenta il tiro appena può, sporcando i guantoni dell'ottimo Gomis). ANSALDI 5.5: per larghi tratti del primo tempo è sistematicamente fuori dal gioco granata, alla prima incursione arriva sul fondo e mette i brividi a Gomis. E' l'unica circostanza in cui si nota. (61' BERENGUER 6.5: entra e spara subito un gran destro che Gomis devia sulla traversa. E' una chance importante e lo capisce: spinge tanto e azzecca l'assist per il gol di Belotti. Ottimo ingresso in campo). DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SPAL 2-1 LJAJIC 7: prestazione a due volti. gioca costantemente largo a sinistra, un po' per togliere punti di riferimento allargando la difesa granata, un po' per accentrarsi col suo destro. Nel primo tempo incide poco, però, trovando la prima conclusione solo nella fase finale del primo tempo: il destro non prende la porta. Sale di tono, eccome, nella ripresa, quando catalizza tantissimi palloni. Arma il destro di Berenguer, poi fa ammonire Everton Luiz. Serve un grande pallone con i giri giusti favorendo il cross di Berenguer su cui si avventa Belotti per il gol del pari. Lampi di grande classe, ma sarebbe servita continuità per novanta minuti. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SPAL 2-1 FALQUE 6.5: spolvera subito il sinistro a giro, Gomis gli risponde da campione. Si muove tanto anche lui, giocando sulla destra per allargare gli spazi. E' sempre pericoloso, comunque; e solo un salvataggio di Salamon sulla linea gli nega il gol dell'anno al termine di una strepitosa serpentina. Peccato, il record di 13 gol dei tempi del Genoa resterà probabilmente intatto. BELOTTI 7: il centravanti blindato ancora una volta dal Presidente Cairo riceve pochissimi palloni, ma lotta con buon ardore, da vero Belotti. L'atteggiamento è quello giusto, del trascinatore che lotta a tutto campo, e viene premiato dal gol, il decimo del campionato. Era fondamentale, a livello di morale, non mancare la doppia cifra. Su un'azione fotocopia, al trentesimo della ripresa, non inquadra la porta. Ma nel finale si veste da assist-man a favore di De Silvestri. Una bella partita per salutare il suo pubblico. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SPAL 2-1 MAZZARRI 7: aveva detto che l'atteggiamento del Toro non sarebbe cambiato nonostante non ci fossero più obiettivi di classifica ed è stato di parola. I suoi non regalano nulla a nessuno e conquistano una bella vittoria, per chiudere nel migliore dei modi la stagione in casa. Un risultato meritato perchè ad un primo tempo scialbo è seguita una ripresa alla costante ricerca della vittoria. Come a Napoli, nell'intervallo è riuscito a dare la scossa ai suoi. Dimostra di avere in mano la squadra. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SPAL 2-1 La coraggiosa squadra di Semplici non viene a Torino per fare le barricate ma coglie un vantaggio che però poi non riesce a mantenere. Il risultato inguaia molto i ferraresi, spinti a Torino da duemila tifosi nel settore ospiti: ora Semplici e i suoi si ritrovano terzultimi. Nel finale tutta la squadra ha reclamato per un dubbio contatto tra Moretti e Felipe: il tecnico ha scalciato in malo modo un pallone causando un'inevitabile espulsione che probabimente gli impedirà di essere presente in panchina all'ultima giornata. Menzione d'onore per Alfred Gomis: nel suo vecchio stadio, contro la sua ex squadra, tira fuori una bellissima prestazione. SPAL (3-5-2): Gomis 7; Cionek 6.5, Salamon 6.5, Felipe 6; Schiavon 6 (dal 31' st Schiattarella ng), Kurtic 5.5, Everton Luiz 6, Grassi 7 (dal 44' st Bonazzoli ng), Costa 5; Paloschi 5.5 (dal 35' st Floccari ng), Antenucc 5.5. A disposizione: Poluzzi, Marchegiani. Simic, Konaté, Vaisanen, Esposito, Vitale, Dramé, Russo. Allenatore: Semplici 5.5