Toro, il pagellone di fine stagione: Dembelè 5.5, non ancora pronto e acerbo

Terminata la stagione, su Toro News torna l'appuntamento con i pagelloni di fine anno: a ogni giocatore assegneremo un voto che riassuma la stagione 2024/2025. Buona lettura! 

Prodotto del vivaio granata, Dembelè era un oggetto già conosciuto da Paolo Vanoli. Il tecnico granata infatti l'aveva allenato nella sua esperienza al Venezia, la prima da professionista per l'esterno. Una prima convivenza che aveva fatto molto bene al giocatore, che si era imposto nelle rotazioni di Vanoli. Al Torino le cose sono andate diversamente. O meglio, Vanoli l'ha utilizzato più e più volte, ma Dembelè si è dimostrato ancora acerbo per la categoria. C'è stata la gioia della prima rete in Serie A con la maglia del Torino, quello sì, ma poco altro.

Partita top: Torino-Udinese 2-0, la prima volta non si scorda mai

Chissà quale gioia ha provato Dembelè quando ha visto la rete gonfiarsi nel match contro i friulani, con Karamoh incredulo. Una bella storia, il ragazzo cresciuto nel vivaio granata che trova la prima rete con la squadra principale. Il giocatore era subentrato a Masina nel corso del secondo tempo a causa di un problema fisico del difensore centrale. L'approccio alla gara era stato subito positivo, con Dembelè entrato con il piglio giusto e soprattutto molto volenteroso. Da un suo inserimento all'84' arriva proprio la rete del 2-0. Solet non è perfetto, ma l'ivoriano è comunque attento a farsi trovare al posto giusto battendo sul suo palo l'estremo difensore friulano.

Partita flop: Fiorentina-Torino 1-1, lascia i suoi in dieci

Tra le partite peggiori giocate dall'esterno ivoriano c'è senza dubbio il match contro la Fiorentina. La gara non era iniziata così male, con il giocatore che aveva anche approcciato la sfida in maniera propositiva e creando anche una buona occasione con un bel cross per Tameze, che aveva colpito troppo centralmente però nell'occasione. Qui però viene fuori l'immaturità del giocatore, che compie due falli inutili nel giro di cinque minuti. Troppa voglia di fare e di farsi notare, di mettersi in luce. Troppa foga e due gialli che costano caro. Il primo al 27'  su Gosens, il secondo al 33' su Folorunsho. Era l'esordio da titolare, lo bagna nel peggiore dei modi.

Dembelè, il pagellone di fine stagione: il voto

In conclusione la redazione ha optato per il 5.5. Il giocatore ha dei buoni margini di crescita, ma in più occasioni ha dimostrato di non avere ancora la stoffa per stare in un determinato livello. Vanoli nutre fiducia nei suoi confronti, questo è evidente. La sensazione è che forse un anno in prestito in un'altra squadra sarebbe servito al giocatore per formarsi non solo tatticamente e tecnicamente, ma anche mentalmente.