Le pagelle di Lecce-Torino 4-0: il gesto di Sirigu dice tutto

Termina Lecce-Torino, è il momento delle pagelle. Sconfitta straziante del Torino contro una squadra che non aveva vinto mai in casa. Il pubblico salentino non vedeva una vittoria al "Via del Mare" in A dal 2012, oggi termina la partita accompagnando tra gli "olè" i passaggi dei ragazzi di Liverani. Per quanto riguarda i granata di Mazzarri, che dire: squadra totalmente allo sbando e a questo punto servono decisioni importanti per invertire una china che può dirsi assolutamente preoccupante. L'unica consolazione è che questa figura imbarazzante non è stata fatta con la gloriosa maglia granata ma con la terza, quella blu. DI SEGUITO LE PAGELLE DI LECCE-TORINO 4-0 SIRIGU 6.5: impallinato da Deiola senza colpe: bel tiro che vede partire all'ultimo. Poco poteva fare anche sul gol di Barak, mentre si supera sulla deviazione sottomisura di Bremer. A difesa immobile nella ripresa salva di nuovo su un colpo di testa di Lapadula. Le prende tutte, ma quando gli tirano all'incrocio come ha fatto Falco neanche lui può fare niente. Solo contro tutti. DI SEGUITO LE PAGELLE DI LECCE-TORINO 4-0 DJIDJI 4: disastroso rinvio che sistema la palla a Barak per il gol del 2-0. Errore grave che incide sulla partita. Da lì in poi di certo non fa niente per farsi perdonare, poi esce per far posto a un attaccante in più (59' EDERA 5.5: ha un buono spezzone a disposizione ma sono più i palloni sprecati che quelli ben gestiti: ha sicuramente delle attenuanti, non è facile uscire dalla naftalina e proporsi subito come salvatore della patria). NKOULOU 5: prende un giallo discutibile subito dopo il gol del vantaggio del Lecce. La linea difensiva granata va in difficoltà ad ogni iniziativa del Lecce (non del Barcellona). BREMER 4: sofferenza pura anche per lui, la linea difensiva non dà garanzie in nessun caso nel primo tempo e il brasiliano in prima persona si fa anticipare da Lapadula sottoporta: solo Sirigu evita il terzo gol. Molla Falco che va a segnare il terzo gol. Completa l'opera con il fallo da rigore del 4-0. DI SEGUITO LE PAGELLE DI LECCE-TORINO 4-0 DE SILVESTRI 5: a destra non si vede mai se non per qualche iniziativa assolutamente estemporanea. Non mancano anche da parte sua errori banali. Un intervento importante per evitare un gol di Lucioni non bastano a salvare il bilancio personale. RINCON 5: se persino il General non riesce a mettere il carattere in campo vuol dire che la situazione è scappata di mano. Anche lui non ne azzecca una e alla fine viene sostituito. (70' LYANCO ng: entra da centrocampista a cose abbondantemente fatte. Persino una buona giocata alla fine). MEITE' 4: cartellino giallo giusto al 17'. Non si vede mai, perde palloni, non viene incontro a prendere palla. Caratterialmente e tecnicamente un giocatore assente. E totalmente da ricostruire, se fosse mai possibile. AINA 4: disastroso l'errore in occasione del secondo gol leccese: rinvio sballato nell'idea nell'esecuzione e palla regalata. Poche le iniziative sensate, non riesce mai a cambiare marcia. Svagato (non è una novità). DI SEGUITO LE PAGELLE DI LECCE-TORINO 4-0 VERDI 4.5: negativo l'approccio al match, tra qualche palla persa e una punizione tirata non benissimo. Poi sente un dolore e chiede subito il cambio. (24' MILLICO 5.5: la chance più importante in quanto a minutaggio arriva con la squadra allo sbando e sotto di due gol. Prova subito a sgasare sulla fascia ma non passa la palla e poi la perde. Per il resto, in un contesto di squadra davvero deprimente, prova almeno qualche giocata, pur non riuscendo a concretizzare). BERENGUER 5.5: uno dei pochi granata (anzi, blu) a dare qualche segnale di vita nel primo tempo. Va due volte al tiro, impensierendo almeno la porta di Vigorito. Nella ripresa prova qualche giocata, ma ovviamente il contesto intorno è quello che è. Segna alla fine, ma è in netto fuorigioco. Non c'è nemmeno il gol della bandiera, il Torino non merita nemmeno questo. DI SEGUITO LE PAGELLE DI LECCE-TORINO 4-0 BELOTTI 5.5: qualche accelerata delle sue, provando a defilarsi per ricevere qualche pallone giocabile. Va in gol su punizione deviata a fine primo tempo, ma viene annullato per fuorigioco. Nella ripresa, da lupo solitario, prova a tenere impegnata la difesa leccese ma non è giornata nemmeno per lui. Ci prova fino all'ultimo, ma Vigorito gli dice di no. Termina la partita e, costernato, va a chiedere scusa al settore ospiti. DI SEGUITO LE PAGELLE DI LECCE-TORINO 4-0 MAZZARRI 4: come i gol presi da una squadra che non aveva mai vinto in casa, che sommati a quelli presi con Atalanta e Milan diventano 15 in una settimana. Basta questo per dire che, non solo per responsabilità sue, non si può andare avanti così. DI SEGUITO LE PAGELLE DI LECCE-TORINO 4-0 La squadra di Liverani festeggia la prima vittoria casalinga: onore ai salentini, ma di certo si sono trovati di fronte un Toro inesistente. Gran gol di Falco, un vero talento che è difficile capire come sia arrivato in A solo quest'anno. Lecce (4-3-1-2): Vigorito 6.5; Rispoli 6, Rossettini 6, Lucioni 6, Donati 6; Deiola 7 (st 12' Petriccione 6), Majer 6 (st 37' Paz 6), Barak 6.5; Saponara 6.5 (st 27' Shakhov 6); Falco 7, Lapadula 6.5. A disposizione: Chironi, Vera, Mancosu, Monterisi, Dubickas, Calderoni, Oltremarini, Maselli, Rimoli. Allenatore: Liverani 7 (qui le sue parole a fine partita)