Le pagelle di Torino-Parma 1-1: cosa si mangia Edera. Il risveglio di Meité

Il campionato del Torino riparte con un pareggio. All'Olimpico-Grande Torino è 1-1 contro il Parma nel recupero della 25° giornata: buoni segnali da parte di un Torino che gioca una discreta partita e perlomeno dimostra di essere uscito dal tunnel di gennaio-febbraio, interrompendo la rovinosa striscia di sei sconfitte consecutive maturata fino a tre mesi fa. Ma per uscire dai guai serviva una vittoria e non è arrivata. La speranza di Moreno Longo è che da questa partita possa scaturire maggior convinzione in vista della partita contro l'Udinese di martedì che a questo punto sarà davvero delicatissima visto che i friulani hanno 28 punti come i granata. Il Toro, forse, avrebbe meritato maggiormente la vittoria; l'occasione principale per ottenerla il rigore sbagliato da Belotti ad inizio secondo tempo. Poi è stato Edera a vanificare di testa un'ottima azione dei granata. In generale, punte sotto tono. Bene invece Meité, Berenguer e l'autore del gol Nkoulou. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-PARMA 1-1 SIRIGU 6: blocca bene a terra un tiro velenoso di Kurtic, poi sventa una goffa deviazione verso la propria porta di Nkoulou, ma la botta di Kucka gli piega i guantoni e subisce così il 46° gol in campionato. Attento in un paio di occasioni anche nella ripresa, il tiro più pericoloso è di Kulusevski e lui risponde presente. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-PARMA 1-1 IZZO 6: senza infamia e senza lode nei primi 45 minuti, quando tuttavia sfodera un paio di anticipi dei tempi migliori. Sale di tono col passare dei minuti, risultando molto puntuale sul centro-destra. Buona gara per ripartire. NKOULOU 6.5: porta la sua firma il primo gol del campionato post-covid: zuccata potente e precisa per bucare Sepe. Festeggia insieme a Belotti inginocchiandosi in ricordo di George Floyd. Là dietro appare puntuale e preciso, poco può fare in occasione del gol di Kucka. Qui le sue parole a fine partita BREMER 6: si incolla a Kulusevski, cliente difficile da gestire. Lo limita piuttosto bene nel primo tempo. Bene anche nella ripresa, lo svedese calcia in porta una volta sola: prende una botta, ma torna in campo ed è attento. Non patisce più di tanto una delle rivelazioni del campionato. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-PARMA 1-1 DE SILVESTRI 6: parte voglioso e carico, desideroso di aiutare la squadra anche in fase offensiva allargandosi molto per mettere in difficoltà Gagliolo. Peccato che i cross siano poco precisi. Sul gol del pareggio del Parma, permette a Gervinho il tocco all'indietro che diventa assist per Kucka. Si fa perdonare con un ruolo importante nell'azione che porta al rigore sbagliato da Belotti: inserimento e tocco di testa per Zaza che sbaglia. Spinta costante, la condizione fisica è buona e anche quella mentale. Unica macchia, come detto, sull'azione nel gol del pari: meglio in fase offensiva che in fase difensiva. RINCON 5.5: El General appare tonico, impatto come sempre battagliero in mezzo al campo ma anche il tentativo di alimentare le azioni offensive, anche se la qualità non è proprio quella del fine dicitore. Col passare dei minuti, però, la lucidità cala vistosamente. Dopo 118 giorni senza gare, ci può stare. MEITE' 6.5: lo spezzone finale di campionato è un esame importante per il francese, che deve dimostrare di poter svoltare dopo l'evidente involuzione degli scorsi mesi. Non un brutto primo tempo, non è certo brillantissimo ma limita almeno le sbavature. Nel secondo tempo continua sulla stessa falsariga, gioca con giudizio una buona partita. BERENGUER 6.5: gioca esterno sinistro, a tratti facendo tutta la fascia da laterale del 3-5-2. Ed è decisamente il miglior granata nel primo tempo. La struttura fisica brevilinea gli consente di avere una marcia in più rispetto a tanti. Suo il corner da cui arriva la rete di Nkoulou. Da una sua splendida apertura nasce l'azione che porta al calcio di rigore sbagliato da Belotti. E' il primo ad essere sostituito, e non la prende bene. (68' AINA 6: entra bene in campo e sfodera un ottimo cross che Edera vanifica. Poi, come ogni tanto gli capita, spegne il cervello e regala un pallone pericoloso a Kulusevski; per sua fortuna, nulla di irreparabile). DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-PARMA 1-1 EDERA 5.5: nel 3-4-3 spurio del Torino parte da destra per provare ad accentrarsi sul sinistro. Ci prova nei primi minuti, palla alta. E' attento nei ripiegamenti difensivi, ma poi è un po' troppo timido nel cercare la giocata. Ha il merito di procurarsi il rigore che Belotti poi sbaglia. Ma anche il demerito di mancare un gol facile davanti alla porta di testa: ci mette poca cattiveria e non centra la porta. Grande occasione vanificata. (81' LUKIC ng) ZAZA 5: non che non ci provi, ma alla fine è come spesso accade troppo arruffone e sbaglia parecchio. Ad inizio secondo tempo entra nell'azione che porta al rigore: De Silvestri lo mette davanti alla porta ma lui da pochi passi centra Sepe, errore sottoporta grave perchè poi Belotti sbaglia il rigore seguente. BELOTTI 5: spesso decentrato a sinistra rispetto a Zaza; cerca più la rifinitura del trequartista che la stoccata della punta e nel primo tempo non riesce a concludere verso la porta. A inizio secondo tempo la grande chance per arrivare in doppia cifra: ma dal dischetto tira male e Sepe para. Cerca di riscattarsi nel prosieguo del match, ma non riesce a pungere efficacemente il Parma; ad un quarto d'ora dal termine il primo vero spunto, quando brucia Darmian e poi produce un tiro-cross velenoso sventato da Gagliolo. Ci prova su punizione, senza convincere. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-PARMA 1-1 LONGO 6: fin dai primi minuti si nota un Toro che difende a tre più che a quattro, con Berenguer propenso a coprire tutta la fascia sinistra; davanti, un tridente mobile formato da Edera, Belotti e Zaza. In panchina Moreno è scatenato, non smette mai di incitare i suoi giocatori ma al contempo chiede ordine e attenzione perchè il Parma è cliente scomodo. La squadra granata, pur con i suoi limiti, appare pronta fisicamente e mentalmente; non è più il Toro inguardabile di febbraio, e Nkoulou sblocca presto la gara. Poi Sirigu incassa il pareggio di Kucka e i fantasmi appaiono nuovamente. Però nel secondo tempo il Toro cerca la vittoria fabbricandosi qualche occasione in più degli ospiti. I cambi (ne sfrutta solo due su cinque) sono piuttosto difensivi: Aina e Lukic per Berenguer ed Edera, evidentemente meglio il pareggio piuttosto che brutte sorprese nel finale. Ma solo una vittoria avrebbe permesso di tirare un sospiro di sollievo profondo: adesso servono tre punti contro Udinese e Cagliari o saranno dolori. Qui le sue parole a fine partita DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-PARMA 1-1 La squadra di D'Aversa è sorniona ma non brillante. Tuttavia Gervinho è sempre una spina nel fianco. Meno bene, invece, la stellina Kulusevski. Darmian a Torino per la prima volta si vede poco ma beneficia della giornata non eccezionale degli attaccanti granata. In generale, i ducali danno sempre la sensazione di poter fare male quando giocano in trasferta. Ma la squadra di D'Aversa viene limitata bene da quella di Longo. Ottimo Sepe che para un rigore. Parma (4-3-3): Sepe 7; Darmian 5.5 (st 40' Laurini ng), Iacoponi 5.5, Bruno Alves 6, Gagliolo 6.5; Kucka 6.5(st 40' Brugman ng), Scozzarella 6 (st 24' Hernani 6), Kurtic 6; Kulusevski 5.5, Cornelius 5.5, Gervinho 6 (st 28' Caprari). A disposizione: Colombi, Radu, Dermaku, Regini, Karamoh, Barillà, Sprocati. Allenatore: D’Aversa 6 (Qui le sue parole a fine partita)