Una difesa incerottata come quella del Torino, che dovrà fare a meno anche di Izzo, affronterà un attacco che si trova nel proprio momento migliore. Ibra è inossidabile, Rebic sembra inarrestabile e anche Calhanoglu sta trovando con più frequenza la via del goal (oltre ad aver già fatto male al Torino in Coppa). Contenere questa potenza di fuoco non sarà facile per un Torino scarico sia a livello mentale che fisico.