Torino, Ansaldi è sempre un punto di forza: col Debrecen corsa, qualità e gol

"Abbiamo fatto una bella partita, sapevamo che sarebbe stata difficile perché era la prima dopo il ritiro, ma la squadra ha avuto carattere", questo ha dichiarato Cristian Ansaldi nel dopo partita. Proprio l'argentino si è rivelato protagonista indiscusso nella gara contro il Debrecen, quella stessa squadra di cui aveva sottolineato la pericolosità sul piano fisico. Ansaldi sa però quali sono le sue carte e, forte di un’esperienza internazionale senza pari tra i suoi compagni, ha fatto valere tutta la sua esperienza sulla fascia. Qualità e tecnica le sue armi migliori, tanto che lì sulla sinistra ha dato filo da torcere agli avversari risultando imprendibile per tutto l'incontro. Palla al piede è inarrestabile: ha modo di crossare con entrambi i piedi o di riuscire in dribbling capaci di far girare la testa agli ungheresi.

GOAL FORTUNATO - Al 42' Ansaldi si è guadagnato un posto tra i marcatori: uno dei tanti sprint sulla fascia sinistra lo ha visto raggiungere il fondo, da dove calciando con il sinistro è riuscito a trovare il portiere distratto tra i pali. Tuttavia è stato lo stesso esterno a confessare che la fortuna ha giocato un ruolo importante nel goal, tanto che quel tiro voleva essere in realtà un cross per Iago Falque. Ciò non toglie che l'argentino anche contro il Debrecen abbia brillato per tutta la gara, confermandosi ancora una volta uno degli assoluti punti di forza della formazione granata.

Sara Russo