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Torino-Milan, perché sì e perché no: il diavolo in forma contro il Toro incerottato

Silvio Luciani

TURIN, ITALY - MAY 09: Fikayo Tomori and Simon Kjaer of A.C. Milan celebrate their side's victory after the Serie A match between Juventus and AC Milan at on May 09, 2021 in Turin, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
TURIN, ITALY - MAY 09: Fikayo Tomori and Simon Kjaer of A.C. Milan celebrate their side's victory after the Serie A match between Juventus and AC Milan at on May 09, 2021 in Turin, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

PERCHÉ NO - La fragorosa vittoria contro la Juventus ha avvicinato il Milan al traguardo Champions League, certificandone l'ottimo stato di forma. Uno 0-3 senza storie che ha consegnato ai rossoneri di Pioli la possibilità di staccare i bianconeri inguaiandoli nella corsa al quarto posto. Dopo le sconfitte contro Sassuolo e Lazio, il Milan si è risollevato vincendo contro Benevento e Juve: ora i granata dovranno provare a fermare una squadra motivata e in forma che vede la linea del traguardo sempre più vicina.

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