toro

Toro: alla vittoria-derby credici fino all’ultimo minuto

Toro: alla vittoria-derby credici fino all’ultimo minuto - immagine 1
L’editoriale di Gino Strippoli – Belotti e company pronti per l’impresa più bella contro la Juventus
Gino Strippoli
Gino Strippoli Condirettore editoriale 

L’editoriale di Gino Strippoli – Belotti e company pronti per l’impresa più bella contro la Juventus

Stasera bisognerà crederci fino in fondo, fino all’ultimo secondo della partita. Questo è il comandamento che il Toro deve far suo per vincere contro la Juventus, in un derby che dovrà sancire il vero valore dei granata. Infatti, nonostante l’ottimo campionato e la posizione in classifica mai cosi bella nell’era Cairo, la ciliegina sulla torta da appoggiare con conseguente ingresso in Europa sarebbe una vittoria all’Allianz Stadium e mai come oggi questo Toro ha le possibilità di espugnare questo campo.

Le considerazioni sono molteplici, innanzitutto il Toro avrà necessariamente più rabbia e grinta e più voglia di vincere perché l’obiettivo Europa è ancora da conquistare e poi sarebbe il giusto modo per onorare domani gli ‘Invincibili’ andando a Superga; mentre di contro la Juventus vinto il campionato e abbassate le serrande potrebbe solo fregiarsi di vincere il derby ma che non porterebbe nulla di che se non la superiorità sui granata, ma chissà con quali stimoli. Il Toro invece le motivazioni le ha e sicuramente più dei bianconeri. Inoltre se il Toro avrà un assenza pesante in Moretti (ma recupera Baselli e Zaza), ma sicuramente chi lo sostituirà lo farà bene, la Juventus sarà condizionata da mille infortuni, da Dybala, Mandzukic, Perin e Douglas, senza contare Khedira e i malconci ancora in forse: Alex Sandro,Bentancour, Caceres. Sono assenze pesanti nonostante l’organico che dispone Allegri sia ugualmente importante. Il ritorno di Zaza in un derby potrebbe rivelarsi a partita in corso una variabile impazzita, nel senso che il ragazzo ha sicuramente disatteso la fiducia dei tifosi e soprattutto ha deluso in tutto il campionato, senza mai riuscire a inserirsi definitvamente nel tessuto granata. Mai come oggi potrebbe di colpo farsi perdonare tutti gli errori di questa stagione per lui poco fortunata. Insomma

un gol vincente farebbe dimenticare ogni malumore nei suoi confronti e anzi lo farebbe diventare un protagonista assoluto. E chiaro che il derby è sempre un derby dove l’imprevedibilità è sempre dietro l’angolo, almeno nella storia della stracittadina di un lontano passato. Negli ultimi vent’anni il dominio e lo strapotere economico e tecnico dei bianconeri han sempre messo il Toro sotto. Oggi il tatticismo di Mazzarri e la voglia di vincere e la compattezza di essere un vero gruppo coeso, una vera squadra granata potrebbe far cambiare il venti alle bandiere. Belotti, Sirigu, Rincon e Izzo con la loro grinta dovranno coinvolgere tutti i compagni nello scendere in campo con la grinta giusta. I tre citati per caratteristiche tecnico -caratteriali rappresentano gli uomini-derby che dovranno trascinare i compagni nel fare una prestazione indimenticabile. Il segnale dato contro il Milan è inequivocabile: il Toro sta dimostrando di essere

forte e di non avere paura di nessuno. Il risultato che uscirà dallo scontro di questa sera si ribalterà sicuramente nell’immediato futuro e prossime partite ecco perché ci si aspetta soprattutto dal Toro una prestazione importante.