Le pagelle di Torino-Shakhtyor Soligorsk 5-0: manca solo il gol di Zaza

Termina Torino-Shakhtyor Soligorsk, l'andata del terzo turno di qualificazione ai gironi di Europa League. E come di consueto è il momento delle pagelle. Il Torino vince per 5-0, rendendo il ritorno in Bielorussia una semplice prova generale di quel che sarà l'atteso playoff col Wolverhampton. Troppo ampio il divario tra le due squadre in campo per dare un giudizio compiuto sulle prestazioni dei giocatori granata, che comunque restano sempre e comunque padroni della situazione e hanno il merito, che deve essere sottolineato, di essere partiti con l'approccio giusto, mettendo in discesa la partita dopo un quarto d'ora. Ovviamente tutti promossi i granata questa sera, ma i voti tengono conto del fatto che gli avversari non erano all'altezza. Con una menzione speciale per Zaza: ha almeno tre occasioni nitide per fare gol, ma questa non era proprio serata. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SHAKHTYOR 5-0 SIRIGU 6: è già per terra quando vede sfilare alto il cucchiaio di Rybak. Incredibile, ma riesce a tenere la porta inviolata. Non deve fare grandi parate, e per Mazzarri è sicuramente un buon segno. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SHAKHTYOR 5-0 IZZO 7: un grande primo tempo, coronato dal secondo gol europeo: colpo di testa perentorio, forse anche viziato da un fallo. Poi prende un colpo al braccio destro e chiede il cambio: meglio non rischiare, visto che l'estate del Toro è ancora molto lunga (dal 1' st BONIFAZI 6,5: La prima volta in Europa non si scorda mai. Esordio fortunato per il prodotto del settore giovanile del Torino, che subentra a Izzo e trova il primo gol in granata in una serata speciale). NKOULOU 6: un paio di sbavature nel primo tempo, poi torna padrone della situazione con agio. Strappa applausi con chiusure da grande difensore, nel suo stile. Esce dal campo per un dolorino da verificare bene, a titolo precauzionale. E nell'avvicinarsi alla panchina si prende una meritata ovazione da tutto lo stadio (dal 40' st SINGO S.V.). BREMER 6: altra buona partita del difensore brasiliano, che si conferma la nuova certezza del Toro. Non trema ed è puntuale quando serve. Fa il suo con tranquillità: certo, non aveva di fronte avversari così temibili. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SHAKHTYOR 5-0 DE SILVESTRI 6.5: tanta generosità, come al solito, premiata da un gol sicuramente fortunato ma che gli dà una giusta soddisfazione. Sulla destra è puntuale come un orologio svizzero nelle due fasi. Grande forma. MEITE' 6: regala qualche possesso in modo evitabile, ma tutto sommato la situazione non gli sfugge mai dalle mani. Mazzarri punta molto su di lui e sicuramente avrà qualcosa da dirgli anche stasera. Però anche lui porta a casa il compito con puntualità. BASELLI 6.5: la posizione da perno di centrocampo gli si addice, specie in queste partite in cui il pressing avversario non è all'altezza. Ed è bravo anche e soprattutto nello stroncare sul nascere le ripartenze avversarie. La sensazione è che quando si alzerà il livello degli avversari sarà Rincon a ricoprire questo ruolo, ma Baselli ben figura anche stasera. BERENGUER 6: qualche pallone perso di troppo, ma ci prova sempre. Partendo da mezzala, la sua nuova posizione studiata su misura da Mazzarri, svaria su tutto il fronte offensivo. Non sfrutta al meglio alcune situazioni peccando di leziosità, e per questo il suo voto è meno alto di quel che avrebbe potuto essere. Ma ha il merito di procurarsi il rigore del 3-0 (dal 32' st RINCON 6: Entra a risultato già pienamente acquisito. Dà comunque la sensazione di essere in buona forma. Tornerà utile per le prossime uscite). ANSALDI 6.5: spinta costante a sinistra, regala giocate di classe e i bielorussi non sanno proprio come fermarlo. Una certezza incrollabile di questa squadra. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SHAKHTYOR 5-0 ZAZA 6: spirito ammirevole e diverse buone giocate, ma in certe situazioni bisogna fare gol. Ci prova in tutti i modi e i compagni cercano di servirlo appena possono per permettergli di gonfiare la rete, ma non è proprio serata. La speranza di Mazzarri, che lo ha giustamente confermato titolare, è che si sia tenuto qualche centro per il playoff col Wolverhampton. BELOTTI 7: che dire, altra prova maiuscola del Gallo, che si arrampica in cielo per sbloccare la partita dopo un minuto e trasforma freddamente il rigore del 3-0. Tre presenze stagionali, quattro gol: media non male, e avrebbe potuto essere ancora migliore. Trascinatore sempre e comunque. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SHAKHTYOR 5-0 MAZZARRI 7: perfetto dal punto di vista mentale; prepara la partita psicologicamente nel migliore dei modi e la dimostrazione è il fatto che dopo un quarto d'ora si sia già sul 2-0. Poi è vero che lo Shakhtyor avrebbe potuto fare gol, ma insomma, la superiorità granata non è stata messa mai in discussione. In Bielorussia farà delle verifiche importanti sui singoli in vista del playoff, sperando che Izzo e Nkoulou non abbiano grossi problemi. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SHAKHTYOR 5-0 La squadra bielorussa è di un livello nettamente inferiore e pure decimata dall'assenza dei due migliori centrocampisti: non pare all'altezza del palcoscenico. I granata, giocando al 60% delle loro possibilità, sfondano per cinque volte e avrebbero potuto fare altrettanti gol. Incredibile il gol divorato da Rybak nel primo tempo: una vera figuraccia. Unico a salvarsi il portiere Klimovich, che con alcune parate evita un divario ancora più imbarazzante. Shakhtyor Soligorsk (3-5-2): Klimovich 6; Matverichik 5, Rybak 4, Sachivko 5; Burko Ebong 5, Khadarkevich 5 (st. 21′ Yanush 5), Balanovich 5 (st 28' Khvaschinski 5), Antic 4.5; Kovalev 4.5, Bakaj 5.5 (st 32′ Visnakovs 5). A disposizione: Chesnovski, Llullaku, Lambulic, Bodui. Allenatore: Tashuyev 5