In ogni caso sull'esito del match hanno inciso delle decisioni arbitrali poco chiare. Prima la spinta di Messias ai danni di Ansaldi che poi colpendo il pallone con il braccio ha causato il rigore trasformato da Simy, poi il contatto tra Magallan e Izzo in area di rigore rossoblu non visto dall'arbitro e infine il contatto tra Luperto e Sanabria a un minuto dal novantesimo sempre nell'area del Crotone nuovamente sfuggito agli occhi di Guida e del Var.