Torino-Lecce 3-1, l’analisi dei gol: Lyanco col gol rimedia all’errore su Stepinski

Il Torino ai supplementari supera il Lecce per 3-1 grazie alla doppietta nel finale di Simone Verdi. Granata che così ottengono il pass ai sedicesimi di Coppa Italia dove affronteranno la Virtus Entella. I granata passano subito in svantaggio grazie alla rete di Stepinski, ma recuperano poco dopo con Lyanco, reo di essersi perso la marcatura dell'attaccante salentino sullo 0-1. Nei minuti finali dei supplementari i ragazzi di Giampaolo passano in vantaggio grazie al rigore di Verdi, che poco dopo replica e chiude la partita sul definitivo 3-1. L'azione del vantaggio del Lecce arriva dopo un possesso prolungato. La palla poi arriva sulla sinistra dove Calderoni cede a Mancosu. Il centrocampista dei salentini punta Ansaldi e va al cross. Come si vede nell'immagine sopra il cross è indirizzato verso Stepinski, che si trova tra Murru e Lyanco, con i granata che difendono a zona. Il primo, però, segue giustamente il taglio sul secondo palo di Adjopong e quindi il brasiliano dovrebbe badare all'attaccante dei giallorossi che è alle sue spalle. Lyanco, però, se lo perde e Stepinski deve solamente appoggiare in porta. Al 39' Lyanco si riscatta trovando la sua prima rete in granata. Tutto nasce da un corner dalla sinistra per il Torino guadagnato dopo un bel lancio di Verdi per Bonazzoli, che impegna Vigorito. Il portiere salentino con un colpo di reni devia in angolo. Il corner viene battuto da Verdi e i granata occupano bene l'area. È bravo Lyanco a staccare e a insaccare sul primo palo. Il difensore brasiliano viene anche aiutato dalla pessima marcatura dell'ex granata Rossettini, che si perde Lyanco, il quale di fatto colpisce indisturbato. Sul risultato di 1-1 si va ai supplementari. Nei primi 15 minuti non succede nulla, poi il Toro sblocca la partita. Bonazzoli approfitta di un disimpegno sbagliato da Rossettini, intercetta palla e si invola verso la porta del Lecce. L'attaccante granata calcia in porta e Lucioni intercetta con il braccio. Rigore per il Torino più che sacrosanto. Sul dischetto si presenta Simone Verdi, che con freddezza spiazza Vigorito e regala il vantaggio ai suoi compagni. Tre minuti dopo Verdi chiude i conti. Tutto parte nella metà campo granata. Il Lecce può usufruire di una punizione a due, dopo il tocco corto è lestissimo Rincon a intercettare e a involarsi in contropiede. Il venezuelano lancia Edera che a tu per tu con Vigorito calcia male addosso al portiere salentino. Questo però respinge corto e sulla palla si avventa Verdi. Il 24 granata salta Vigorito di netto ed evita l'opposizione della difesa leccese. Poi appena vede lo spiraglio calcia e manda la sfera sotto la traversa trovando la doppietta personale e regalando al Toro il passaggio del turno.