00:36 min
primavera

Primavera, Torino-Genoa 2-4: crollo nella ripresa, granata eliminati dalla Coppa

Irene Nicola

Ecco il nostro commento alla partita dei quarti di Coppa Italia del Torino contro il Genoa

Bruciante eliminazione in Coppa Italia per il Torino Primavera: i granata di Scurto buttano via la qualificazione. Dopo aver dominato sul piano del gioco il primo tempo, crollano nella ripresa. Fino al 60' i granata hanno dalla loro parte un doppio vantaggio che sembra dare sicurezza, poi si spegne la luce e in campo c'è solo il Genoa che sigla 4 gol e passa il turno, vincendo a Vercelli per 2-4.

Coppa Italia Primavera, Torino-Genoa: le scelte

—  

Il Torino scende in campo per i quarti di Coppa Italia con il 4-3-1-2. In porta c'è Passador. Davanti a lui confermata la coppia di centrali Anton-Dellavalle, vista l'assenza di N'Guessan; sulle fasce ancora Opoku a sinistra, con Antolini out, a destra torna invece Dembelé, aggregato nelle ultime uscite alla Prima squadra con Juric. Ruszel dirige le operazioni a centrocampo, affiancato da Weidmann a destra e Ruiz a sinistra. Nessun cambio rispetto alla gara con l'Udinese per il reparto offensivo: Dell'Aquila sulla trequarti dietro alla coppia Ansah-Jurgens.

Coppa Italia Primavera, Torino-Genoa: il primo tempo

—  

In avvio il Genoa prova subito a farsi vedere, guadagnando un corner dopo pochi secondi, respinto poi dalla barriera. La risposta granata non si fa però attendere, con Ansah che si lancia in velocità per vie centrali, apre a sinistra per Jurgens che trova la pronta risposta di Sattanino. Il Torino inizia a trovare più ritmo e all'8' affonda il colpo. Ruiz recupera palla a centrocampo e ispira con un lancio lungo Jurgens in velocità. Il numero 15 granata si accentra e dal limite dell'area insacca il pallone nell'angolino alto per l'1-0 dei granata. Il Toro continua poi a spingere, ma senza trovare particolari spunti, nel frattempo il Genoa non si disunisce e prova a colpire in contropiede, lasciando il pallino del gioco ai granata, e impegnando Passador con Mosole. L'occasione più grande per il Torino arriva invece al 25' quando Dell'Aquila viene lanciato in profondità, ma non trova la porta con un rigore in movimento. La Primavera di Scurto è padrona del campo, però non è abbastanza incisiva sottoporta per trovare il raddoppio con un Genoa comunque vivo e più vivace dei granata negli ultimi minuti della prima frazione.

Coppa Italia Primavera, Torino-Genoa: il secondo tempo

—  

A inizio ripresa il Genoa conferma l'innalzamento di ritmo visto nel finale della prima frazione e prova a spingere per recuperare lo svantaggio. Ambrosini è il più vivace dei suoi e mette in difficoltà Opoku, servendo poi Debenedetti che a due passi da Passador non riesce ad agganciare. Il Torino è meno concreto e soffre le incursioni del Grifone, che ci riprova sempre con Debenedetti di testa. Alla mezzora i granata rialzano la testa. Prima Dembelé va vicinissimo alla rete, trovando la pronta risposta di Sattanino con la gamba destra. Subito dopo però Jurgens si apre a sinistra, superando la difesa rossoblù, cerca col destro il secondo palo. Non lo trova per pochissimo, ma a rimorchio arriva Ansah, che imbuca il tap-in del 2-0 granata. Guai a dare per morto il Genoa, che nel giro di 120'' accorcia le distanze, quando Debenedetti sorprende la difesa granata e insacca sotto la traversa il gol del 2-1. Al 69' il Genoa trova anche il gol del pareggio con il subentrato Accornero, che supera un Passador non impeccabile con un gran tiro dalla distanza. A un quarto d'ora dalla fine Scurto fa i primi due cambi: fuori Ruiz e Ansah, dentro Silva e Njie. Al 79' però il Genoa gela i granata con la rete del 3-2. Nasce tutto da un corner, con Lipani che sbuca di testa e trova la rete del passaggio del turno. Per gli ultimi attimi dieci minuti Scurto mette dentro anche Ciammaglichella, ma la situazione per il Toro è compromessa da un rigore regalato da Opoku. Sul dischetto va Debenedetti, che non sbaglia e porta il risultato sul 4-2. Ripresa da incubo per il Toro, passato dal doppio vantaggio al doppio svantaggio. Dopo la rimonta subita, i granata si disuniscono così il Grifone ha la possibilità addirittura di segnare la quinta rete, con Accornero che, però, spara alto. Il Torino prova a trovare un moto d'orgoglio nel finale, ma non basta per recuperare uno svantaggio diventato troppo consistente. Finisce 2-4 a Vercelli, in semifinale va il Genoa.

Coppa Italia Primavera, Torino-Genoa: il tabellone

—  

TORINO-GENOA 2-4

Marcatori: 8' Jurgens (T), 61' Ansah (T), 64' Debenedetti (G), 69' Accornero (G), 79' Lipani (G), rig. 82' Dibenedetti (G)

TORINO (4-3-1-2): Passador; Dembele, Anton, Dellavalle, Opoku; Weidmann, Ruszel (81' Ciammaglichella), Ruiz (76' Silva); Dell'Aquila; Ansah (76' Njie), Jurgens. A disposizione: Brezzo, Servalli, Gaj, Wade, Rettore, D’Agostino, Caccavo, Corona, Dalla Vecchia, Savva, Bura, Capac. Allenatore: Scurto.

GENOA (4-3-3): Sattanino; Orlandi, Pittino, G.Calvani, Lattucchella; Lipani, Disegni (62' Fini), Palella; Ambrosini (75' Papadopoulos), Debenedetti, Mosole (58' Accornero). A disposizione: S.Calvani, Bogunovic, Sarpa, Scaravilli, Scartoni, Arboscello, Lurani, Toniato, Bifini, Casagrande. Allenatore: Alessandro Agostini

Ammoniti: 59' Passador (T), 71' Calvani (G), 87' Dembele (T), 91' Papadoulos (G)