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Primavera: una sconfitta che deve servire a crescere, sognando l’impresa al ritorno

Federico Bosio

La partita contro il Middlesbrough è comunque fonte d'esperienza per i granata, che al ritorno sognano lo storico ribaltone

"Tredici minuti fatali. Tanto è bastato ieri sera al Middlesbrough per archiviare la partita d’andata di questo secondo turno di Youth League contro il Torino di Moreno Longo: partita aperta, combattuta, durante la quale anche i granata hanno avuto le occasioni per passare addirittura in vantaggio, che però i padroni di casa sono riusciti a stravincere segnando addirittura tre reti nei minuti finali. La Primavera granata ci ha provato, ha colpito un clamoroso palo a portiere battuto sullo 0-0 ancora con Edera, l’eroe della partita contro il Senica, è stato annullata una rete a Tindo per fallo sul portiere avversario; ma alla distanza è emersa la miglior tenuta del Middlesbrough che ha portato a casa il risultato facendo la partita nell’ultimo quarto d’ora: dopo la rete di Mondal al 32’ s.t. sono arrivate in rapida successione anche quelle dei compagni Coulson e Chapman, il capitano.

"L’allenatore di casa, Liddle, nella conferenza stampa che aveva preceduto la partita, aveva messo in luce proprio questo aspetto dei suoi ragazzi: la forza mentale, la capacità di mantenere la concentrazione e spingere fino all’ultimo minuto riuscendo ad approfittare della stanchezza avversaria, copione che si era già visto nel turno precedente ovviamente vinto dagli inglesi, contro il Reims. Probabilmente il calcio giovanile inglese è di un altro livello rispetto a quello italiano in generale, e questo dimostrerebbe anche la maggior convinzione dei club britannici nel puntare sui giovani e sui prodotti dei vari vivai, tradizione che ormai nel calcio italiano è veramente rara.

"In ogni caso, la sconfitta patita ieri sera dai ragazzi di Longo non deve essere presa nel modo sbagliato dai granata: queste sfide offrono infatti la possibilità di confrontarsi con club internazionali e di accrescere il proprio bagaglio di esperienze con partite uniche; le tre reti subìte dal Middlesbrough serviranno da lezione alla Primavera del Torino, d’altra parte solamente sbagliando si impara e si diventa più forti di prima. Senza contare che al ritorno Longo cercherà l’impresa per continuare questo sogno conquistato sul campo nella passata stagione, e per spingere i ragazzi verso la vittoria il popolo granata risponderà sicuramente presente: si preannuncia un ritorno di fuoco, se la Primavera riuscisse anche solo a portare la sfida ai supplementari la partita assumerebbe i caratteri dell’impresa vera e propria; un match da affrontare a viso aperto, con rispetto dell’avversario ma senza alcuna paura e con l’unico obiettivo della vittoria, la primavera è insomma attesa da una partita da Toro vero.