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Torino Primavera, primo passo falso in due mesi: Milano resta un tabù

Irene Nicola
Irene Nicola Redattore 

Zero punti a Milano in stagione per il Torino Primavera, che va ko contro i rossoneri e viene agganciato dalla Fiorentina

A distanza di quasi due mesi dall'ultimo tonfo, il Torino Primavera viene nuovamente sconfitto. A sopravanzare i granata ancora una milanese: a febbraio fu l'Inter, ieri il Milan. I rossoneri si sono imposti per 2-1 beffando la squadra di Scurto all'ultimo ma dominando l'intero secondo tempo e negando ai granata la possibilità di consolidare il secondo posto.

Torino Primavera, granata inceppati e ancora ko a Milano

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Contro il Milan si è visto un Torino inceppato, troppo poco preciso in costruzione e ancora meno incisivo nella finalizzazione. La partita si era pure messa bene per i granata con il rigore realizzato da Dell'Aquila in avvio, ma da inizio secondo tempo in poi l'inerzia è passata totalmente dalla parte del Milan, che ha trovato un meritato pari e ha poi saputo sfruttare il rigore concesso dai granata allo scadere. La prestazione del Toro è stata generalmente sottotono. Tra errori difensivi - decisivi quelli di Dembelé e Makadji - e una scarsa propensione offensiva, i granata non sono stati in grado di fermare la spinta dei rossoneri e alla fine sono stati beffati. Si conferma così il tabù di Milano per il Torino, che quest'anno ha raccolto 0 punti nelle due trasferte meneghine (6 invece contro le milanesi a Vercelli). In casa dei rossoneri poi i granata non vincono ormai da ben sei anni.

Torino Primavera, granata sempre secondi ma arriva l'aggancio della Viola

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Un risultato diverso dalla sconfitta avrebbe dato più respiro ai granata in ottica classifica. Niente è compromesso considerato che il ko dei granata arriva in una giornata in cui perdono Roma e Frosinone (rispettivamente quarta e quinta) e pareggia il Sassuolo (settimo). Ma tra le dirette concorrenti c'è anche chi ne ha approfittato come la Fiorentina, che ora ha agganciato i granata a quota 48 punti ed è terza. Fallendo l'allungo sulle inseguitrici, il Toro deve fare i conti con distanze risicate e con la consapevolezza di dover rialzare la testa in fretta. Tra una settimana infatti arriverà la sfida contro il Lecce di Coppitelli.