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Under 17, una stagione all’insegna della crescita: è mancata solo la “ciliegina”

Gualtiero Lasala

Giovanili / I ragazzi di Sesia hanno mostrato un potenziale davvero grande, riuscendo a colmare quei difetti emersi ad inizio anno

"Ieri pomeriggio la stagione del Torino Under 17 si è conclusa in maniera anticipata: i giovani granata, infatti, hanno colto una sconfitta nella semifinale Scudetto contro l'Atalanta in quel di Ravenna. La partita di ieri è stata emozionante (QUI i dettagli), con le due squadre che si sono spesso equivalse sul campo, trovandosi sovente su una situazione di parità e stallo. La sconfitta per i granata è maturata ai rigori, e purtroppo ha fermato la corsa di un Torino che ha dimostrato di meritare di giocarsi la fase finale del campionato: in più, la sconfitta non cancella l'ottimo lavoro svolto quest'anno.

"PROGRESSO - Nella "torta" costruita passo dopo passo da Marco Sesia, allenatore del Toro Under 17, ci sono molti elementi di spicco da analizzare. Il lavoro del tecnico è stato rivolto, da agosto a giugno, a cercare di creare una squadra unita e amalgamata, che potesse esprimere un buon calcio e mettere in difficoltà ogni avversario: l'obiettivo è stato raggiunto, perché il Torino ha affrontato diverse squadre, e ogni match è stato affrontato a viso aperto con la consapevolezza di poter fare bene in ogni circostanza.

"Un altro lavoro importante effettuato dalla squadra riguarda in modo particolare i singoli: ad inizio anno, come ha detto anche il mister Sesia nell'intervista di ieri (QUI i dettagli), c'era un po' di presunzione tra i ragazzi, cosa assolutamente normale per giocatori giovani. Il buon lavoro svolto da Sesia e dal suo staff ha permesso di azzerare questo fattore, dando la precedenza al gruppo: proprio per questo, infatti, giocatori come Millico, Rauti e Gonella sono diventati ancora più temibili, perché sono riusciti a creare un'intesa d'attacco particolare e molto spesso letale.

"Da questo lavoro, il mister Sesia ha senza dubbio tirato fuori dei piccoli talenti: non è un caso che Millico, uno dei migliori giocatori granata di categoria, abbia seguito molto spesso la Primavera di Coppitelli, scendendo anche più di una volta in campo per dare il suo contributo in attacco. Ma i profili interessanti restano molti, oltre ai tre attaccanti: da centrocampisti come Matera, che ha svolto un percorso di maturazione importante, ma anche e soprattutto Coppola, mediano che ha faticato molto ad inizio anno, ma che alla distanza è cresciuto, tecnicamente e mentalmente, diventando un punto fisso della squadra di Sesia.

"CILIEGINA - Tirando le somme, quindi, il Torino Under 17 ha prodotto una "torta" molto interessante, dal punto di vista del singolo ma anche del gruppo: in questa stagione è mancata solamente la ciliegina su questa torta, ovvero la qualificazione in Finale Scudetto con la possibilità di aggiudicarselo.