00:49 min
social

Torino, mal di pancia Vojvoda? Sui social un video sul cambio di Roma

Redazione Toro News

Il video su Instagram di Vojvoda e una fine di 2022 non in linea con i livelli della passata stagione

Quella bocciatura palese non è ancora stata digerita. Mergim Vojvoda, sostituito al 30’ di Roma-Torino per scelta tecnica di Ivan Juric (“Non mi è piaciuto per niente”, sono state le uniche parole del tecnico nel post partita in merito), pensa ancora a ciò che è accaduto all’Olimpico di Roma e da questo punto di vista il fatto che il campionato si ferma per due mesi non aiuta ad archiviare il fatto.

Torino, Vojvoda si sfoga su Instagram: il video

—  

L’esterno kosovaro, a tre giorni di distanza, ha mandato un messaggio ambiguo sui social, pubblicando un video che parte con le immagini del cambio in Roma-Torino seguite da una carrellata delle sue migliori giocate di questa stagione. Il tutto corredato da una didascalia con tre punti di sospensione e da una musica che sembra rendere conto del suo stato d'animo, con il brano Until I win dei Radical Redemption in sottofondo, Le parole sembrano riflettere la sua situazione: "Nessuno crede in te, hai perso ancora e ancora, le luci si sono spente ma stai ancora inseguendo il tuo sogno. Lo rivivi ogni giorno e ti ripeti 'Non è finita fino a quando non avrò vinto io". Come detto, nessuna parola a corredo del video, ma solo tre punti di sospensione come didascalia.

Vojvoda e la frase del fratello: “La vendetta è più dolce del miele”

—  

Visibilmente deluso, al momento del cambio Vojvoda è tornato in panchina senza incrociare lo sguardo di Ivan Juric e ha scambiato alcune parole con Ricardo Rodriguez. L'esterno granata, tre giorni dopo la gara, è tornato con il video su Instagram in qualche modo sull'argomento. Il post è stato ripreso anche dall’account social dell’agenzia del giocatore, che ha scritto in modo eloquente: “Respect”. In precedenza, Vojvoda aveva repostato una storia del fratello Gazmend che recitava: “La vendetta è più dolce del miele”. Insomma, quanto avvenuto a Roma sembra aver causato qualche strascico nel clan del kosovaro, che tra l’altro da alcune settimane stava trattando il rinnovo di contratto col Torino nonostante durante l’autunno spesso e volentieri abbia perso terreno nelle gerarchie nei confronti di Valentino Lazaro.