Baselli, un ritiro per giocarsi la conferma: deve offrire garanzie fisiche

Il centrocampista granata nel ritiro si giocherà le sue carte per la permanenza. L'incognita principale è la sua tenuta fisica

Oggi è cominciato il ritiro del Torino a Santa Cristina in Val Gardena. Uno degli osservati speciali da parte del nuovo tecnico Ivan Juric sarà il centrocampista centrale Daniele Baselli. L'ex atalantino nell'ultimo anno e mezzo ha inanellato una lunga serie di infortuni di varia entità che ne hanno limitato notevolmente il suo utilizzo. Per questa ragione Juric vorrà valutare il suo stato di forma nelle prossime settimane.

LA SITUAZIONE - Baselli nell'ultima stagione ha giocato davvero con il contagocce. Dal suo rientro, avvenuto a gennaio, ha raccolto solo 15 presenze di cui appena 3 dal primo minuto. Con Davide Nicola il numero 8 granata ha giocato sia nel ruolo di regista davanti alla difesa sia come mezzala ma i problemi fisici lo hanno sempre limitato. Le vacanze passate con il suo amico Simone Verdi potrebbero averlo aiutato a recuperare utili energie sia fisiche che mentali. In questo ritiro verrà valutato per capire se potrà essere utile alla causa granata anche la prossima stagione.

GLI SCENARI - Arrivato all'età di 29 anni Baselli deve capire se può vivere ancora qualche stagione da protagonista con la maglia del Torino. Se dovesse rimanere anche quest'estate comincerà la sua settima stagione con la divisa granata ma Juric e il suo staff devono avere la certezza di poter fare affidamento sull'ex Atalanta perché cominciare la stagione con un giocatore a mezzo servizio porta alla conseguenza di avere sempre il centrocampo in emergenza.

La dirigenza in passato ha sempre dato segnali di fiducia e vicinanza a Baselli ma Juric non è il tipo che guarda in faccia nessuno, a maggior ragione quando deve prendere la decisione migliore per il gruppo. Dall'eventuale conferma o meno del numero 8 passerà anche il futuro di alcuni giocatori come Jacopo Segre che per ora rimane in bilico. Baselli per la mediana granata è certamente un giocatore importante con caratteristiche uniche tra gli attuali interpreti del ruolo ma se la prossima stagione dovrà essere quella della svolta, dovranno essere prese decisioni forti ed unanimi partendo subito dal ritiro.