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La moviola di Atalanta-Torino 3-1: Vlasic fuorigioco di pochi centimetri

Silvio Luciani

La doppia follia di Aina e Lazaro lascia un’autostrada all’Atalanta di Gasperini: ecco la cronaca degli episodi da moviola

Il Torino colleziona la prima sconfitta stagionale, cedendo all’Atalanta sotto i colpi di Koopmeiners, autore di una tripletta. I granata se la sono giocata praticamente alla pari ma non hanno saputo approfittare dei momenti positivi e hanno dovuto pagare caro due errori macroscopici di Aina e Lazaro, che hanno regalato due rigori ai padroni di casa. L’arbitro era Di Bello, che sui penalty non sbaglia, mentre nella gestione della partita è tutto tranne che perfetto. Passiamo alla cronaca degli episodi.

Aina e Lazaro: interventi scriteriati

Non si capisce il criterio con cui Di Bello gestisce i cartellini: Okoli e Pasalic entrano a palla già scaricata su Seck e Lukic al 17’ e poi al 30’ ma Di Bello non ammonisce. Nel mezzo - al 19’ - mostra il giallo ad Aina per una trattenuta su Soppy. Al 44’ Vlasic segna ma Di Bello annulla per un fuorigioco millimetrico sul tocco di Lukic, il VAR conferma poco dopo. Il primo tempo si chiude con il regalo di Ola Aina, che si porta Soppy sul lato corto dell’area e lo stende: rigore sacrosanto che cambia l’inerzia del match. All’inizio della ripresa è molto severo il giallo a Buongiorno, che entra prendendo il pallone su Hojlund. Nessuna discussione sul rigore di Lazaro, che placca Lookman senza nessuna ragione logica, mentre all’88’ non viene fischiato un fallo netto al limite per Vlasic e al 90’ Di Bello perde un tocco di mano dì Malinovskyi proprio vicino all’incrocio delle linee dell’area.