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Le tre sentenze di Torino-Juventus 0-1: i granata confermano la loro identità

Luca Sardo
Luca Sardo Redattore 
Ad incidere sono state le assenze tra le fila del Toro soprattutto nel reparto offensivo. Nota positiva del match la prestazione di Milinkovic-Savic

TRE SENTENZE

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Il Torino perde il Derby della Mole numero 203. Nel match andato in scena sabato pomeriggio, la squadra di Juric è stata sconfitta 1-0 allo stadio Olimpico Grande Torino dalla Juventus di Massimiliano Allegri grazie a un gol di Manuel Locatelli all'86' che ha permesso ai bianconeri di portare tre punti a casa. La squadra granata - anche contro una squadra come la Juventus - ha confermato la sua identità: ad incidere però sono state le assenze. Ecco dunque le tre verità che il match contro i bianconeri ci ha lasciato.

IDENTITÁ 

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Il primo tempo del derby ha confermato l'identità del Torino di Ivan Juric. Nella prima frazione di gioco infatti il Torino - secondo quanto riportato dalle statistiche sul sito della Lega di Serie A - ha avuto il predominio territoriale (baricentro 60.27 metri contro i 41.99 metri die bianconeri) e il possesso palla a favore (13,83 minuti contro i 9,94 della squadra di Allegri). Importante anche il dato dei tiri in porta nel primo tempo concessi dai granata: zero. Il primo tiro in porta della Juventus è arrivato solamente al 53' del secondo tempo.

ASSENZE

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Ancora una volta - come già successo nell'ultimo match con il Venezia - le assenze tra le fila granata hanno fatto la differenza. I tanti assenti,  soprattutto nel reparto offensivo, non hanno permesso al tecnico granata di avere i ricambi giusti da utilizzare a gara in corso. Quando Juric ha potuto cambiare (nelle gare con Sassuolo e Lazio), il Toro ha fatto benissimo; meno bene invece quando non ha avuto cambi offensivi (con Venezia e Juventus).

MILINKOVIC-SAVIC

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Nota positiva del match è stata la prestazione di Vanja Milinkovic-Savic. Il portiere serbo quando è stato chiamato in causa ha riposto molto bene, specie nel grande intervento su Alex Sandro nella seconda frazione di gioco. Sul gol di Locatelli arrivato nel finale di partita, è mancato poco che non la togliesse dalla porta: allungandosi l'estremo difensore granata l'ha sfiorata ma non è bastato per evitare la rete che ha permesso ai bianconeri di vincere la partita.