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Nursey (Daily Mirror): “Pareggio a Torino e vittoria in casa: vedo i Wolves favoriti”

Gianluca Sartori

Esclusiva TN / Le parole del cronista inglese: "In Inghilterra c'è grandissimo rispetto per il Torino e la sua storia"

Come di consueto nella marcia di avvicinamento delle partite del Torino, ecco la chiacchierata con un giornalista al seguito della squadra avversaria dei granata: a concedersi ai microfoni prima di Torino-Wolverhampton, andata del playoff di Europa League, è James Nursey (Twitter: @JamesNursey), firma del Daily Mirror inviato a Torino per il match di stasera. 

James, cosa ti aspetti da questo duello?

""Sarà sicuramente una partita tosta ed equilibrata, lo fa pensare il fatto che si fronteggiano due squadre che sono arrivate settime in campionati importanti come la Serie A e la Premier League. Nel match di andata mi aspetto un Wolverhampton che aspetterà gli avversari nella sua metà campo per poi ripartire. Il Torino dovrebbe avere il controllo della palla e metterà in difficoltà il Wolves, che invece punterà sulle ripartenze manovrate da una scheggia come Diogo Jota e da Jimenez, una stella della nazionale messicana. Tutti e due hanno già segnato nei preliminari di Europa League di quest'anno, sono entrambi in forma. Non mi sorprenderei se il Wolverhampton riuscisse a ottenere un gol da uno di questi due. In generale mi aspetto un 1-1 o un risultato simile, una partita molto tirata che può finire in pareggio. In questo modo i Wolves potrebbero poi puntare forte sulla gara di ritorno". 

Vedi dunque il Wolverhampton favorito?

"Leggermente favorito, sì, il Molineux Stadium è un palcoscenico che mette paura, con i suoi 33mila spettatori che ti fanno sentire il fiato addosso. Credo che il piano di Espirito Santo sia pareggiare qui e vincere in casa, uno scenario che può essere verosimile. Il Wolverhampton è una squadra che manca dall'Europa da tantissimi anni. C'è molta eccitazione, molta passione calcistica oggi a Wolverhampton. Tanti tifosi stanno vedendo la loro squadra in Europa per la prima volta nella vita. Quindi al ritorno il Torino troverà un clima rumoroso, forse ostile. Niente di preoccupante, chiaro, ma i tifosi si faranno sentire. Nella scorsa stagione in casa il Wolverhampton ha ottenuto grandi risultati contro le "big six" della Premier League, in campionato ed FA Cup.

Credi che il fatto di aver giocato un duro match di Premier League contro lo United solo tre giorni fa sia uno svantaggio per il Wolverhampton?

"Assolutamente sì, il Torino può trarne vantaggio. Possono far leva su fisicità e corsa per conquistare una vittoria da portare con sè al Molineux. Penso ad esempio a Jota: è stato sostituito spesso di recente, può fare fatica a giocare novanta minuti oggi, ma in generale non credo ci saranno variazioni di rilievo rispetto all'undici che ha giocato lunedì". 

Molti tifosi del Torino credono che il Wolverhampton sia stato il peggior sorteggio possibile. Anche in Inghilterra respiri questa sensazione?

"Parto dal presupposto che io non vivo a Wolverhampton e non seguo abitualmente la squadra, ma penso ci sia tantissimo rispetto per il Torino. Personalmente in Inghilterra ho percepito questo nei confronti del Torino da parte di addetti ai lavori e tifosi: grande rispetto per un buon club con una grandissima storia alle spalle. E' sicuramente un sorteggio complicato per entrambe le squadre, non solo per il Torino. Infatti vedrete che sarà un duello molto tirato ed equilibrato".