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Sassuolo-Torino, perché sì e perché no: granata in fiducia, ma soffrono il Mapei Stadium

Silvio Luciani

Verso il match / Tre motivi per credere nel Torino, altrettanti per temere gli uomini di De Zerbi

TURIN, ITALY - JANUARY 12: Alejandro Berenguer (R) of Torino FC celebrates the opening goal during the Serie A match between Torino FC and Bologna FC at Stadio Olimpico di Torino on January 12, 2020 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Manca sempre meno a Sassuolo-Torino, prima giornata del girone di ritorno del campionato di Serie A. Come accade di consueto, nel percorso di avvicinamento alla sfida, analizziamo tre motivi per credere nella vittoria e altrettanti per temere gli avversari, in questo caso gli uomini di De Zerbi.

Il primo motivo per credere sui ragazzi di Mazzarri riguarda lo stato di forma del Toro, che ha iniziato il 2020 con un filotto di tre vittorie tra campionato e Coppa Italia. Vincere aiuta a vincere e i granata sono in fiducia perché si sono rimessi in carreggiata battendo Roma in trasferta, Genoa e Bologna in casa. Sarà importante disputare un’altra prestazione convincente col Sassuolo per non vanificare quanto di buono fatto nella scorsa settimana.

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