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Torino, contro la Lazio Frustalupi va da imbattuto. Nel segno del padre

Andrea Marchello

Focus on / Quando ha sostituito Mazzarri, il suo vice non ha mai perso

Contro la Lazio in panchina - dopo la squalifica di Walter Mazzarri - siederà Nicolò Frustalupi, vice storico del tecnico toscano e vero e proprio "talismano" del gruppo granata e dell'allenatore del Torino.

IMBATTUTO - Frustalupi infatti, nelle tre occasioni in cui ha sostituito Mazzarri sulla panchina del Torino (la scorsa stagione contro Udinese, battuto 2-0, Sampdoria, battuta 4-1, e Cagliari, fermato sullo 0-0 quando Mazzarri dovette assentarsi a causa di problemi di salute), non è mai uscito senza punti dal campo e, anzi, con 2 vittorie in 3 gare. Non solo: il vice allenatore granata è imbattuto in tutte le occasioni in cui ha dovuto sostituire Mazzarri in panchina. Più concretamente, Frustalupi è al lavoro da 15 anni insieme a Mazzarri, ne conosce la visione del calcio nei minimi particolari e insieme a lui avrà studiato a tavolino tutte gli scenari possibili da interpretare a gara in corso.

IL SEGNO DEL PADRE - La sfida però rivestirà un significato particolare per il vice di Mazzarri sopratutto per un altro motivo. La gara contro la Lazio si giocherà infatti all'Olimpico, in quello stadio che ospitò le gare in casa del padre, Mario, scomparso in un incidente d'auto all'età di 47 anni e che proprio con i biancocelesti si laureò da protagonista campione d'Italia nella stagione 1973/1974, prima storica volta per la squadra della Capitale con l'aquila per simbolo. Ci si può quindi aspettare una girandola di emozioni, in un momento importante per il Frustalupi professionista come per il Frustalupi uomo.