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Il tema

Torino debole sui corner contro? Bologna primo in A per gol nel 2023

Andrea Calderoni

Occhio a un Bologna sempre più abituato a tenere il pallone tra i piedi e a fraseggiare. Il match contro l'Inter è stato emblematico

I temi tattici di Torino-Bologna non possono non prendere spunto da un dato: nessuna squadra ha segnato più gol del Bologna su sviluppi di calci d’angolo in Serie A nel 2023 (quattro, come Lecce e Napoli); nello stesso tempo, il Torino da inizio anno ne ha concessi quattro su sviluppo di corner (due nel derby con la Juventus di martedì) e peggio ha fatto nel periodo solo l’Empoli con cinque. Insomma, il punto forte del Bologna coincide con il punto debole del Torino. I calci piazzati sono un tema caldo in casa granata dopo quanto avvenuto nella stracittadina, persa in primo luogo per distrazioni su palle da fermo.

Posch il pericolo numero uno. Occhio anche alle traiettorie di Orsolini

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Chi sono i giocatori rossoblù che possono essere i maggiori pericoli per il Torino? Il Bologna ha mandato in rete da calcio piazzato Posch su assist di Schouten contro l'Udinese, ancora Posch di destro su assist di Orsolini contro lo Spezia e sempre Posch su assist di Orsolini contro la Fiorentina, in più c'è stata un'autorete nel match con la Cremonese. Il pericolo numero uno, quindi, ha un nome e un cognome: Stefan Posch. Uno che i granata si ricordano bene, visto che segnò nella gara di andata. Ma non mancano nemmeno gli ottimi tiratori in grado di disegnare traiettorie interessanti da calcio piazzato, uno su tutti Riccardo Orsolini, in passato oggetto del desiderio del Torino per lungo tempo.

Il Bologna ama tenere il pallone: per il Torino gara diversa rispetto alle ultime

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Il Bologna, tuttavia, non è soltanto calci piazzati e contro l'Inter l'ha dimostrato. I felsinei amano proporre geometrie interessanti, amano tenere il pallino del gioco e costruiscono sempre dal basso. L'Inter ha sofferto molto le uscite palla al piede e le costruzioni fin dalle fondamenta dei ragazzi di Thiago Motta. Non sarà dunque facile portare una pressione alta efficace da parte del Torino e nello stesso tempo non sarà semplice imporre il proprio gioco per la formazione di Ivan Juric, ormai sempre più abituata a tenere maggiormente il pallone rispetto agli avversari. Sarà senza dubbio una gara diversa rispetto alle ultime affrontate dalla squadra granata e questo potrebbe essere anche un bene perchè si potrebbe rivedere un Torino più vicino a quello delle origini dell'era Juric. Il Bologna sa giocare a calcio e sta vivendo un buon momento, quindi è lecito attendersi una bella gara aperta e briosa.