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Torino, ecco chi è Carlão: duttilità ed esperienza internazionale

Federico Bosio

Focus on / Corinthians, poi Sochaux ed APOEL: per il difensore una carriera condita da 35 gettoni totali tra qualificazioni, Europa League e Champions'

"Manca ancora l'ufficialità, ma la notizia è arrivata in nottata ed è subito stata riportata su queste colonneper poi essere anche confermata in mattinata dallo stesso APOEL Nicosia, attualmente ancora proprietario del cartellino (QUI il comunicato ufficiale): Carlos Roberto da Cruz Júnior, meglio conosciuto come Carlão, sarà il secondo rinforzo di questa sessione estiva per il Torino e per Mihajlovic che dovrebbe averlo a disposizione da subito. La trattativa è stata condotta sotto traccia da Petrachi e conclusa in tempi molto brevi, il giocatore era atteso già in giornata in città per gli ultimi dettagli, le visite mediche di rito e la firma definitiva sul nuovo contratto.

"Il club di via Arcivescovado conclude così la sua terza operazione di mercato in entrata dopo l'arrivo di Iturbe ed il riscatto di Iago Falque e sopperisce immediatamente alla recentissima partenza di Cesare Bovo in direzione Pescara: un difensore ha salutato, un difensore è arrivato. Se Carlão ricoprirà il ruolo di comprimario come il predecessore o scalerà le posizioni per ritagliarsi uno spazio maggiore, al momento non è pronosticabile poichè dipende solamente dal marcatore stesso e dalle intenzioni del tecnico. Quel che è certo, è che il brasiliano porta in granata un importante bagaglio di esperienza non soltanto in campionati differenti dalla Serie A ma anche e soprattutto in campo internazionale ovvero nelle competizioni europee, proprio quello che rappresenta l'obiettivo del Torino.

"Cresciuto nelle giovanili del Corinthians, con la cui maglia ha debuttato a 15 anni, vanta 11 presenze con la società brasiliana prima di fare nel 2008 il "grande passo" verso il calcio europeo: è il Sochaux ad accorgersi per primo di lui, ed in Francia il difensore diventa un perno della propria formazione collezionando in totale 144 presenze spalmate in sei stagioni; accetta poi il trasferimento all'APOEL Nicosia tra le cui fila milita a partire dal 2014 e con cui non soltanto diventa particolarmente apprezzato dalla tifoseria ed accumula 92 gettoni, ma vince anche due campionati ciprioti ed una Coppa di Cipro. Arrivato alle 30 candeline, Carlão è pronto per confrontarsi con il campionato italiano e porta con se un bagaglio complessivo di 35 presenze in competizioni europee, ovvero spartite tra qualificazioni, Europa League e Champions' League.

"Non di meno, altro elemento fondamentale a favore dell'ormai ex APOEL è la duttilità: il brasiliano può infatti essere impiegato come difensore centrale - prevalentemente sul centrosinistra considerando il fatto che è mancino - ma all'occorrenza può essere senza problemi dirottato anche sulla corsia laterale sinistra. Un acquisto ragionato dunque da parte del club di via Arcivescovado, che oltre ad arricchire il roster dei centrali a disposizione di Mihajlovic ha anche messo a disposizione del tecnico una possibile soluzione aggiuntiva come "vice-Barreca" nel ventaglio di possibilità in attesa di valutare le condizioni di Avelar. Il Torino chiama, Carlão risponde prontamente: duttilità ed esperienza internazionale le principali armi a favore del nuovo innesto granata.