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Torino-Empoli: in casa contro i toscani i granata perdono poco, ma attenzione alla beffa…

Gualtiero Lasala

Verso il match / I granata tra le mura amiche hanno vinto molte partite contro i toscani, ma gli uomini di Giampaolo sono in ottima forma

"Il Torino di mister Ventura si sta preparando per affrontare l'Empoli in campionato, nell'ultima giornata del girone di andata. La squadra di Giampaolo arriva da un momento più che positivo, anche se è stato sconfitto dalla capolista Inter: una situazione totalmente diversa per quanto riguarda le maglie granata, in evidente difficoltà di gioco, che ha colto il 6 gennaio la seconda sconfitta consecutiva in Serie A. Ma vediamo i precedenti delle due squadre.

"EQUILIBRIO – Il Toro, quando gioca in casa contro i toscani non è una “macchina da guerra”, ma a volte si fa soffiare punti importanti: nell'aprile del 2008 come nel maggio dell'anno scorso i granata hanno subito una sconfitta per 0-1 in casa, che è un segno di come l'Empoli non venga mai a Torino per fare un pareggio e portare un punticino a casa. Però, il Toro, non sta sempre a guardare: negli ultimi 10 incontri casalinghi con i toscani i granata hanno perso soltanto tre incontri, con u solo gol di scarto. Le vittorie sono cinque (anche se l'ultimo successo risale al 2010: ), mentre ci sono solo due pareggi. Il risultato X non avviene in casa del Torino da circa 11 anni.

"CONCRETEZZA – Gli uomini di Ventura devono ritornare concreti, e fare meglio dell'anno scorso, quando Padelli compromise una prestazione che poteva lanciare i granata verso la zona Europa League. Contro il Napoli si è rivisto il vero Torino, ma solo a sprazzi e con molte lacune: perciò è necessario invertire la tendenza, e tornare a vincere davanti al pubblico di casa, cosa che non succede da oltre un mese.

"Il Torino è pronto a scendere in campo tra esattamente 24 ore, in una partita che potrebbe segnare il percorso dei granata in questa annata 2015/2016. Con una vittoria si tornerebbe a sperare in un cammino più florido, con qualche soddisfazione, mentre una sconfitta sarebbe molto pesante, anche per la pericolosità della classifica: la zona retrocessione non è più lonatana.