00:25 min
Al 90'

Torino-Inter 0-3: un’altra ripresa da incubo condanna i granata

Alberto Giulini Vicedirettore 

Triplice fischio al Grande Torino

Ci pensano Thuram, Martinez e Cahlanoglu a firmare lo 0-3 dell'Inter. Dopo un primo tempo di buon livello e chiuso in crescendo, i granata lasciano il centravanti francese troppo libero di calciare e al 59' i nerazzurri passano in vantaggio. Un colpo a cui gli uomini di Juric non hanno saputo reagire, facendosi vedere poco dalle parti di Sommer e subendo subito il raddoppio al 67'. Un difetto ormai ricorrente di questo Toro, sparito dal campo dopo lo svantaggio. Sicuramente non ha aiutato l'infortunio di Schuurs, costretto al cambio dopo una brutta torsione del ginocchio: l'olandese ha lasciato il campo in barella tra le lacrime.

Le scelte: Pellegri riferimento offensivo nel 4-2-3-1

—  

Non mancano le novità nell'undici titolare del Toro, schierato con il 4-2-3-1. Con Zapata assente e Sanabria rientrato tardi dal Paraguay, c'è Pellegri a guidare l'attacco granata. Sulla trequarti (indisponibile Karamoh) confermati Seck e Vlasic, con Lazaro alzato ad esterno sinistro. In mezzo al campo c'è Linetty al fianco di Ricci. Tameze si posiziona nuovamente in difesa, questa volta a 4 con Schuurs centrale e Bellanova-Rodriguez sugli esterni. Inzaghi risponde con i titolarissimi: 3-5-2 canonico e in attacco spazio alla coppia Thuram-Lautaro.

Il primo tempo: ci provano Seck e Pellegri

—  

Davanti a 26.193 spettatori, record di affluenza nel post-Covid, l'avvio di gara è caratterizzato da vari ribaltamenti di fronte, ma senza vere e proprie occasioni da entrambe le parti, anche se al minuto 8 c'è un brivido con Lautaro che liscia un pallone in piena area. Il primo vero squillo arriva intorno alla mezzora con un calcio di punizione di Calhanoglu che termina a lato. La risposta del Toro è in un destro da fuori di Ricci che trova la comoda presa di Sommer. Più impegnativo l'intervento del portiere svizzero nel deviare in angolo un bel sinistro a giro di Seck dopo un buon recupero alto di Bellanova. Quindi ancora l'esterno ex Inter ha trovato la testa di Pellegri, bravo a svettare ma fermato da Sommer. È l'ultima occasione di un primo tempo chiuso in crescendo dai granata: si va dunque all'intervallo sullo 0-0.

Il secondo tempo: nessuna reazione dopo lo svantaggio

—  

Pronti, via e Ricci ci prova subito con un destro dalla distanza di poco alto sopra la traversa. Juric è però costretto a rinunciare a Schuurs per una brutta torsione al ginocchio dopo uno scontro con Cahlanoglu: l'olandese esce in barella, al suo posto Sazonov. Inzaghi prova a dare una scossa ai suoi con tre cambi: Dumfries, Frattesi e Carlos Augusto rilevano Pavard, Barella e Dimarco. Al 59' i nerazzurri passano con Thuram: il centravanti riceve da Dumfries ed è lasciato libero di calciare dall'interno dell'area di rigore. Al 67' arriva anche il raddoppio dell'Inter, sugli sviluppi di calcio d'angolo: Acerbi anticipa Pellegri e spizza, Lautaro deve solo appoggiare in rete. La risposta di Juric al doppio svantaggio è un doppio cambio: Gineitis e Sanabria rilevano Seck e Pellegri. All'81' Inzaghi decide invece di coprirsi, inserendo Klaasen al posto di Martinez. All'85' Vojvoda e Ilic prendono invece il posto di Lazaro e Linetty. La migliore occasione è sulla testa di Sazonv, che non inquadra lo specchio sugli sviluppi di un calcio di punizione. Al secondo dei due minuti di recupero concessi Ilic falcia Mkhitarian, involatosi in area di rigore approfittando di Tameze fermo a terra. Dal dischetto si presenta Cahlanoglu: Vanja intuisce ma non riesce a evitare lo 0-3. Per il Toro termina in disfatta, con l'invito della Maratona a tirare fuori gli attributi e i classici cori contro Cairo. Dopo il triplice fischio minuti di spavento per Vlasic, svenuto a terra dopo un contrasto: dopo l'intervento dei sanitari, il croato si rialza e lascia il campo sulle proprie gambe.


Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Torino senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Toronews per scoprire tutte le news di giornata sui granata in campionato.