Il tema

Torino-Lazio, perché sì e perché no: quante beffe subite dai biancocelesti

Silvio Luciani

Due motivi per credere nel Toro, altrettanti per temere l'avversaria di turno, in questo caso la Lazio di Maurizio Sarri

 

Conquistati i primi tre punti in casa del Monza, cresce subito il livello di difficoltà per il Toro di Juric. All'Olimpico Grande Torino arriva la Lazio di Maurizio Sarri, reduce da una rocambolesca vittoria all'esordio contro il Bologna. La seconda giornata propone subito un test probante, contro una delle squadre più competitive del campionato: un ottimo modo per mettersi alla prova e iniziare a capire quali possono essere le ambizioni dei ragazzi di Juric. Come di consueto, nel percorso di avvicinamento alla partita del Toro, analizziamo i temi principali nel 'perché sì e perché no', due motivi per credere nei granata, altrettanti per temere l'avversaria di turno, in questo caso la Lazio di Sarri.

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