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Torino, N’Guessan e la prima squadra: Juric approva il ragazzo

Roberto Ugliono Caporedattore settore giovanile 

Sin dalla sua prima apparizione in Primavera 1 si era capito che Ange fosse un giocatore da Juric: forza fisica, aggressività e voglia di inseguire il suo uomo anche dall’altra parte del campo. Per questo non sorprende che l’allenatore del...

Sin dalla sua prima apparizione in Primavera 1 si era capito che Ange fosse un giocatore da Juric: forza fisica, aggressività e voglia di inseguire il suo uomo anche dall’altra parte del campo. Per questo non sorprende che l’allenatore del Torino a fine ritiro abbia approvato N’Guessan, dicendo che potrebbe a che rimanere come alternativa in prima squadra. Il difensore francese da tempo è seguito da Juric e ora potrebbe essere arrivata la sua opportunità.

Torino, Juric approva N’Guessan: futuro tra i grandi possibile

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Come detto in apertura, N’Guessan sin dall’inizio è sembrato un difensore da Juric. Nelle sue prime partite ricordava quel Bremer che all’epoca incantava in maglia granata. Come il brasiliano, anche il francese sapeva imporsi fisicamente e i seguire ovunque il suo marcatore. Dei difetti però si vedevano ed erano evidenti: N’Guessan spesso era ammonito e tante volte finiva per commettere falli inutili e figli dell’impulsività. Dopo un anno e mezzo di ottimo lavoro, il ragazzo è stato ritenuto all’altezza.

In ritiro si era messo in mostra anche un anno fa, ma ora ancor di più. Il centrale francese ha colto l’occasione alla grande e la sua permanenza è possibile. Chissà che non riesca a entrare stabilmente nelle rotazioni. Il potenziale c’è tutto. Questa è una bella storia che premia il lavoro di tutti: in primis quello del ragazzo, poi quello di Ludergnani (bravo nella scelta del giocatore) e infine quello di allenatori (da Coppitelli e Scurto a Juric) e dello staff tecnico. N’Guessan potrebbe essere una sorpresa del Torino 2023/2024.