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Torino, terza vittoria esterna con clean sheet dopo 53 anni. Ma in casa…

La squadra di Juric ottiene un risultato incredibile fuori casa, che non arrivava dal 1970. Adesso serve migliorare tra le mura amiche

Il Torino è uscito vittorioso dallo stadio Bentegodi di Verona, avendo sconfitto la squadra di Zaffaroni per 0-1: tre punti fondamentali per la ricorsa all'ottavo posto, che hanno permesso ai granata di ritoccare un record che rimaneva saldo da ben 53 anni. Infatti era dal 1970 che il Torino non otteneva tre vittorie esterne consecutive senza subire gol: un grande risultato per la banda di Juric, che sta costruendo il suo percorso soprattutto fuori dalle mura amiche, con l'ottava vittoria lontano dallo stadio Olimpico Grande Torino.

Zoppicanti in casa

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Naturale è il confronto con le partite casalinghe, che non sono state all'altezza del rendimento esterno. Infatti i granata hanno ottenuto soltanto 5 vittorie e 6 pareggi, vale a dire 21 punti, ben meno della metà di quelli ottenuti in totale. Per cercare un po' di equilibrio, servirebbe al Toro un cambio di marcia nelle ultime due sfide, che però saranno tutt'altro che semplici. In casa granata arriverà prima la Fiorentina per lo scontro diretto e poi l'Inter, in piena corsa Champions League e con la voglia di conquistarla.

Le impressioni

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"Noi meglio in trasferta? È un caso. Siamo giudicato per i risultati e sicuramente stanno arrivando più fuori casa ma ora cerchiamo di fare un grande lavoro per chiudere al meglio". Così si è espresso Sanabria, ancora prima del successo contro il Verona, a sottolineare la casualità di questi avvenimenti. In questo modo ha lasciato intendere che non c'entra il campo in cui si gioca ma le situazioni specifiche. Della stessa idea Juric, che infatti continua a recriminare per i rigori non dati contro il Monza e quei tre punti non ottenuti, che sarebbero stati vitali.