Nazionali

Under 21, Montenegro-Italia: Ricci verso quella titolarità che a Torino è lontana

Luca Bonello

L'Under 21 dà una chance a Ricci per aumentare il minutaggio, che da quando è arrivato al Torino è partcolarmente basso

L'eliminazione cocente della Nazionale, sconfitta nel playoff di qualificazione a Qatar 2022 dalla Macedonia, è un colpo terribile per il movimento calcistico italiano, che si trova per la seconda volta consecutiva escluso dalla fase finale della massima competizione mondiale. Inevitabilmente, i pensieri vanno al torneo del 2026, quando gli Azzurri potranno rinforzare la rosa con gli attuali giovani, che (si spera), avranno accumulato esperienza. In tale ottica, particolare attenzione si presta all'Under 21 azzurra, che, stasera - venerdì 25 marzo - affronterà il Montenegro a Podgorica in un match valido per il girone F di qualificazione all'europeo di categoria (calcio d'inizio ore 18:30). Tra i ragazzi scelti dal Ct Nicolato c'è anche il granata Samuele Ricci, uno dei centrocampisti più interessanti del panorama giovanile dell'Italia.

MONTENEGRO - Punto fisso della Nazionale Under 21, di cui è stato anche capitano, Samuele Ricci si prepara ad essere nuovamente scelto come regista titolare nel tridente di centrocampo del 4-3-3 di Nicolato. Il granata dovrà cercare di trascinare la squadra alla vittoria, sia per farsi vedere in ottica Nazionale maggiore, che deve attingere inevitabilmente dai giovani per ripartire dopo il fallimento mondiale, sia per portare l'Under 21 all'europeo di categoria. Per farlo, serve chiudere al primo posto nel girone di qualificazione, la cui classifica al momento, dopo 7 partite disputate, recita: Svezia 14, Italia 13 (due partite in meno), Irlanda 10 (una partita in meno), Bosnia 8, Montenegro 7, Lussemburgo 1 (una partita in meno).

TORINO - La Nazionale Under 21 serve anche a Ricci per non perdere il feeling con il campo, dato che, con il Torino, dal momento del suo arrivo a gennaio ad oggi, ha giocato solo una partita per 90' (quella con il Bologna), mentre solo 5 e 8 minuti nei match con il Cagliari e con l'Inter. Un minutaggio molto basso, in parte comprensibile, considerato che il ragazzo si è dovuto adattare al metodo Juric e a causa della concorrenza nel ruolo di Lukic, ma che non ha permesso sinora all'ex Empoli di esprimere con continuità tutte le sue potenzialità. In tal senso, l'Under 21 è un'occasione: dato che Ricci gioca poco nel club, la titolarità in Nazionale gli permetterà di mettere minuti nelle gambe, oltre a dargli la possibilità di mettersi in mostra per convincere Juric a dargli più spazio.