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Diritti TV, Cairo: “Offerta Dazn da valutare. Il calcio Italiano è in trend positivo”

Redazione Toro News

Serie A / L'assemblea svoltasi nel pometiggio di ieri non ha raggiunto una maggioranza e la decisione è stata rinviata

"La decisione riguardante gli accordi per i diritti televisivi sul triennio 2021-2024 è stata rimandata a giovedì. Quella che si prospetta potrebbe essere una svolta: dopo 18 anni, Sky, che detiene i diritti per la Serie A dal 2003,  rischia di perdere la "maggioranza" sulle delle gare del nostro campionato: la proposta avanzata da Dazn - 840 milioni di euro per le 7 gare in esclusiva - ha convinto diverse squadre. Tra queste anche il Torino del presidente Urbano Cairo, che ha spiegato le ragioni del sorpasso da parte di Dazn.

"LE PAROLE - "Credo che per lo sviluppo dei diritti tv, la Lega e chi ha condotto le trattative abbia svolto un buon lavoro" questa l'analisi del patron granata, che ha poi continuato - "Le proposte dei broadcaster sono molto interessanti, in particolare reputo che l'offerta di Dazn vada valutata con attenzione, considerando pure che sarà supportata da una telco. Sarà poi l'assemblea di Lega a decidere, ma va sottolineato che se a livello internazionale assistiamo a un calo del valore dei diritti tv, il calcio italiano dimostra di essere in trend positivo, manifestando una vitalità che le altre leghe hanno perso".

"IL PUNTO - Sarebbero circa 840 i milioni di euro messi sul piatto da DAZN per i diritti tv della Serie A per il prossimo triennio per sette partite in esclusiva e tre in coabitazione. In Lega Serie A diversi club sono convinti: il presidente della Juventus Andrea Agnelli s'è detto a favore dell'offerta di DAZN e con lui c'è anche Claudio Lotito, oltre a Napoli, Inter, Milan, Atalanta, Hellas Verona e Udinese. Sono club dichiaratamente a favore, una quota non sufficiente per raggiungere il quorum (servono 14 voti).