Primavera

Torino Primavera, contro l’Atalanta si apre una settimana chiave per la salvezza

Roberto Ugliono

All'andata i granata furono umiliati e fu l'inizio del declino della gestione Cottafava, ora Coppitelli vuole lanciare la sua

Domani alle 12.30 la Primavera del Torino sfiderà l'Atalanta in un momento davvero difficile, con sei sconfitte consecutive che pesano enormemente sulla squadra. Dopo alcuni segnali confortanti nelle prime due partite della gestione Coppitelli, non dal punto di vista dei risultati ma almeno della prestazione, i granata nell'ultimo match contro il Milan si sono smarriti del tutto. Non sono stati in grado dare continuità alle prime due prestazioni che - seppure non abbiano portato punti - avevano lasciato spunti e segnali incoraggianti di ripresa e al "Vismara" sabato scorso non c'è mai stata partita. I granata hanno poi avuto una settimana per riflettere e ritrovare la carica in vista di una settimana con tre partite che sarà cruciale per la permanenza in Primavera 1. Si inizia domani contro l'Atalanta, poi mercoledì mattina ci sarà il recupero contro l'Empoli, con entrambe le gare che si giocheranno sul terreno amico di Volpiano. Infine, sabato 1° maggio, ci sarà la trasferta contro l'Ascoli ultimissimo in classifica. Insomma, il momento di trovare una reazione e fare punti non è più differibile.

RISCATTO - Contro l'Atalanta c'è anche da riscattare la partita d'andata. A Zingonia finì 4-0 per i nerazzurri che non stavano attraversando un momento incoraggiante: un risultato che aprì alla crisi del Torino di Cottafava. È stato probabilmente il momento di svolta - in negativo - della stagione dei granata. Da quel momento è iniziato un lento tracollo, che ha portato all'esonero dell'allenatore genovese e al ritorno di Coppitelli, il quale però non è ancora riuscito a conquistare punti nelle tre partite della sua gestione.

COPPITELLI - La classifica dice che nonostante il poker dell'andata l'Atalanta non è un avversario ingiocabile: in questa stagione gli orobici sembrano avere una Primavera meno competitiva delle precedenti annate tant'è che la formazione allenata da Massimo Brambilla, vecchia conoscenza del Torino e tecnico campione in carica delle ultime due edizioni del campionato Primavera 1 (una vinta sul campo, l'altra a tavolino), si trova al nono posto a 25 punti. Tuttavia è evidente che ogni partita in questo momento è difficile per il Torino. Dalla prossima settimana il tecnico romano ritroverà Karamoko, centrocampista potenzialmente più forte della rosa. L'ex Chievo sta mancando tantissimo alla squadra e il suo ritorno darà più qualità al gruppo. Ma intanto c'è da fare punti subito. Freddi Greco e compagni hanno due obiettivi: riscattare l'umiliazione dell'andata e ritrovare serenità.