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Siotto (SalernitanaNews): “Nicola? Molti lo vogliono anche in caso di Serie B”

Federico De Milano

Abbiamo fatto una chiacchierata con chi può introdurci molto bene alla partita conoscendo perfettamente l'ambiente della Salernitana

In vista della sfida Salernitana-Torino valida per la 31^ giornata di Serie A abbiamo fatto una chiacchierata con chi conosce molto bene l'ambiente che c'è intorno alla squadra di Davide Nicola. Si tratta di Paolo Siotto, giornalista di SalernitanaNews che ha scelto di concedersi ai nostri microfoni e che saprà introdurci al meglio a questa partita con spunti interessanti riguardo la squadra di Salerno.

Buongiorno Paolo, in che stato di forma arriva la Salernitana a questo impegno? Come sta fisicamente e mentalmente la squadra dopo la sosta?

"C'è la voglia di vincere e mentalmente c'è anche un po' di consapevolezza che bisogna farlo a tutti i costi. Sabatini dopo la sconfitta con la Juventus ha detto che bisogna iniziare a vincere e quella contro il Torino sarà la gara da vincere. Da questo punto di vista mi aspetto una squadra molto carica ma che potrebbe anche cambiare molto. Nicola sta facendo i conti con diverse assenze sia per infortuni che per gli impegni di ben 7 giocatori con le rispettive Nazionali. Ci potrebbe essere un cambio di modulo con il passaggio alla difesa a 3 e Radovanovic difensore centrale, queste sono le ultime ipotesi che Nicola sta valutando".

Per la Salernitana sarà l’ultima chiamata per provare a raggiungere la salvezza? La squadra e la tifoseria ci credono?

"Matematicamente no. Una mancata vittoria con il Torino non precluderebbe nulla però in calendario ci sono ancora partite difficili come Roma, Fiorentina e Atalanta. Anche le gare da recuperare con Venezia e Udinese sono da vincere perché se non fai punti in ste partite è difficile farli in altri momenti. La Salernitana deve iniziare a sfruttare anche il fattore casalingo che finora è un po' mancato".

L’anno scorso Nicola ha fatto un’impresa col Toro salvando una squadra che era in pessime condizioni. Come sta andando la sua avventura a Salerno?

"Ha avuto un approccio importante perché il pareggio interno col Milan ha lasciato il segno. È chiaro però che non si è vinto con il Genoa e il Sassuolo, alcune scelte di formazione sono state criticate. Nicola sta cercando l'impresa più ardua della sua carriera perché è vero che ha fatto imprese con Torino, Crotone e Genoa però qui la missione è davvero difficile. Questo perché al di là dei punti questa è una squadra che ha vissuto 7 mesi in una situazione assurda con la precedente proprietà. Ci sono stati molti problemi sotto tutti i punti di vista ed è una squadra che è stata costruita nell'arco di due settimane. Sono arrivati giocatori da tutto il mondo, anche con qualche esubero di altre squadre o giocatori come Perotti e Fazio che si sono rimessi in gioco. Mai come questa volta la missione sarà ardua per lui e infatti in molti vorrebbero una conferma di Nicola anche in caso di retrocessione in Serie B".

Verdi e Bonazzoli hanno giocato nel Torino e saranno due ex in questa partita. Come sta andando la loro stagione?

"Verdi ha iniziato molto bene con quella doppietta allo Spezia su punizione poi si è un po' perso. Lui è spesso poco costante nell'arco di una partita, a Torino contro la Juventus ha giocato molto bene e per questo è candidato ad una maglia da titolare per la partita di sabato sera. È un giocatore che senza la sua discontinuità avrebbe fatto una carriera diversa. Bonazzoli invece è la rivelazione di questo girone di ritorno, a gennaio stava per andare via perché doveva andare a Cagliari ma poi Sabatini lo ha convinto a restare. Grazie anche all'arrivo di Nicola lui è diventato decisivo ed è una delle noti più liete di questa stagione della Salernitana".

Quali giocatori della Salernitana sono quelli più in forma in questo momento della stagione? Chi deve tenere maggiormente d'occhio la difesa del Toro?

"Ripeto Verdi perché l'ho visto molto bene contro la Juventus e magari avrà anche voglia di dimostrare qualcosa alla sua ex squadra. Poi direi di fare attenzione ad Ederson che è rientrato dopo l'infortunio subito contro il Sassuolo ma fortunatamente per lui e per la Salernitana non è stato un grave infortunio. È un giocatore che con il passare delle partite è cresciuto moltissimo. Poi, oltre a Bonazzoli, come attaccante c'è anche Djuric che sta facendo i suoi gol e fa segnare anche i compagni. Potrebbe esserci anche Ribery che scalpita per una maglia da titolare".