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Genoa-Torino 1-2: Lukic trascina i granata alla prima vittoria

Alberto Giulini

Il finale / Non manca il brivido finale, ma stavolta i granata reggono e trovano i primi, meritati tre punti del campionato

"Il Torino di Giampaolo esce dal tunnel: questo il titolo della gara di Marassi, con i granata che si impongono 2-1 sul Genoa nel recupero della terza di campionato e abbandonano l'ultimo posto in classifica. Lukic (migliore in campo) ed un autogol di Pellegrini portano i granata sul 2-0 all'intervallo: non manca nemmeno stavolta il brivido finale, perchè il Genoa la riapre al 93' con Scamacca ma non riesce a completare la rimonta. Alla fine la vittoria del Torino è sicuramente meritata.

"LA CRONACA - Giampaolo ritrova Belotti, che recupera dopo la botta al ginocchio di domenica scorsa, ma cambia qualcosa rispetto alle ultime uscite, a partire dalla linea difensiva. Davanti a Sirigu spazio dunque a Singo e Murru sugli esterni con la conferma della coppia Bremer-Lyanco. In mediana c'è Gojak e non Meité con Rincon e Linetty, Lukic confermato trequartista alle spalle del recuperato Belotti e di Verdi. Alla prima occasione passa subito in vantaggio il Toro con Lukic, al terzo gol consecutivo. Il serbo è bravo ad approfittare di un errore di Goldaniga, che accomoda un pallone di Murru per il sinistro del trequartista granata il quale è bravissimo a trafiggere Perin sul primo palo. I padroni di casa reagiscono: al 14' si fa vedere il Genoa con un'azione insistita; prima è bravo Lyanco a rallentare Pjaca, quindi Murru a respingere su Scamacca. Un minuto più tardi contatto sospetto in area granata tra Bremer e Lerager: dopo un consulto con il Var l'arbitro Valeri decide che non è rigore. Al 23' si fa ammonire Gojak per un intervento molto duro in scivolata. Al 26' raddoppia il Toro: gran palla di Belotti per Lukic e Pellegrini infila la sua porta nel disperato tentativo di anticipare il serbo, inseritosi con gran tempismo. Il Genoa torna a farsi vedere con Rovella, ma Singo è molto bravo ad immolarsi deviando in calcio d'angolo. Al 45' arriva l'ammonizione per Giampaolo, reo di aver accentuato le proteste per un presunto fallo su Lukic. Poi si farà ammonire anche Rincon. Ma la prima frazione si chiude con i granata sul doppio vantaggio.

"IL FINALE - In avvio di ripresa ricorre subito a due sostituzioni Maran, che inserisce Bani e Pandev per Goldaniga e Zajc. I padroni di casa provano subito ad accelerare e farsi vedere dalle parti di Sirigu, ma la difesa granata è attenta in chiusura. Al 5' prova a ripartire in velocità Singo, che costringe Rovella al fallo tattico con conseguente ammonizione. Giampaolo decide quindi di ricorrere ad una tripla sostituzione: minuto 53, Meité, Rodriguez e Bonazzoli prendono il posto rispettivamente di Gojak, Murru e Verdi. Al 12' ci prova Meitè, che non inquadra lo specchio dopo un buono spunto in mezzo al campo. Il Toro è ancora pericoloso con Belotti, che si libera di forza e prova a mettere in mezzo, ma trova la copertura della difesa rossoblù. Quindi al è ancora il Gallo a provarci al 17' su appoggio di Lukic ed al 25' con un bel destro fuori di poco. Spreca un'ottima occasione per chiudere i conti Bonazzoli, che affretta e sbaglia la conclusione al termine di una ripartenza di Belotti e Linetty. Il Torino gestisce bene la partita dal punto di vista tattico e anestetizza i tentativi genoani, con Sirigu che a malapena deve compiere una parata. Al 29' Giampaolo si gioca la carta Vojvoda, in campo al posto di uno stanco Singo, anche ammonito. L'ultima sostituzione del tecnico granata è invece Ansaldi, che all'88' prende il posto di Linetty. Sembra tutto in controllo per il Torino, ma non manca anche stavolta l'ansia nel finale: nel recupero accorcia le distanze il Genoa con Scamacca, bravo a insaccare su assist di Pandev. Il Toro vive un ultimo minuto di grande apprensione visto quanto successo contro la Lazio, c'è una punizione pericolosa: batte Criscito, Scamacca impatta di testa ma la palla sfila alta. Finisce così: Giampaolo può festeggiare la prima vittoria in campionato e preparare con più fiducia l'altra importantissima gara contro il Crotone di domenica.