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Il Tema

Torino, Cairo e il contributo di gol dei reparti: il confronto con un anno fa

Luca Bonello

Il confronto tra le marcature della scorsa stagione e quelle dell'attuale: le statistiche confermano l'affermazione del presidente granata?

Il problema del gol tiene sicuramente banco in casa Toro. Il poker al Cittadella, in tal senso, è certamente un segnale importante in vista del futuro, ma le conferme devono arrivare in campionato. Già da domenica - 22 ottobre - (calcio d'inizio ore 12:30) contro l'Udinese, i granata dovranno dare continuità sotto rete, anche per risalire la classifica di A per gol segnati. Riguardo a questo argomento, si è espresso anche il presidente Cairo, il quale, ai microfoni di Sky, negli scorsi giorni, ha detto: "Manca un attaccante alla Belotti? Semmai manca il contributo di esterni e centrocampisti come gol". Ma è veramente così?

Torino, 12 gol contro 8: il confronto con la scorsa stagione

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Le parole di Cairo invitano a fare un confronto con la scorsa stagione, quando, dopo 10 giornate, il Torino 21/22 aveva realizzato 12 gol, ovvero 4 in più degli 8 di quello 22/23. Nell'annata passata, a questo stesso punto del campionato, in rete erano andati 8 giocatori: Belotti (1 gol), Verdi (1), Bremer (1), Lukic (1), Pobega (2), Pjaca (2), Brekalo (2) e Sanabria (3). Quest'anno, invece, alle porte della giornata di Serie A numero 11, i marcatori sono stati solo 5, ovvero Lukic (1 gol), Miranchuk (1), Radonjic (2), Sanabria (2) e Vlasic (3).

Centrocampisti, esterni e attaccanti: da chi mancano i gol? Ecco cosa dicono i numeri

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Alla luce dei numeri al di sopra riportati, il presidente Cairo, quindi, ha ragione solo in parte. Al Torino, è vero, mancano le reti dei centrocampisti, in particolare le due di Pobega. Solo Lukic, infatti, quest'anno, tra i giocatori in mediana è andato in gol, ma per quel che riguarda invece gli esterni, non vi è alcuna differenza rispetto al passato: 0 gol sono stati realizzati da Singo e soci l'anno scorso dopo 10 giornate e 0 sono stati fatti in questa stagione. Quel che invece manca al Torino non sono i gol dei trequartisti (5 come l'anno scorso), ma proprio quelli degli attaccanti. Sanabria ha realizzato un gol in meno, mentre l'unico gol di Belotti non è stato "sostituito".