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Toro, ora a Udine per la continuità in un turno di campionato determinante

Alberto Giulini

Granata in campo sabato sera nell'anticipo delle 20.45. Gara da ex per Nicola, che potrà approfittare del turno difficile di Parma e Cagliari, in campo contro Milan ed Inter

Quella di Udine sarà una partita da non sbagliare per il Toro, chiamato a dare continuità al punto conquistato nel derby. I granata, che scenderanno in campo sabato sera alle ore 20.45 alla Dacia Arena, dovranno però fare i conti con un'avversaria non delle più semplici. Perché è vero che l'Udinese arriva da due sconfitte contro Lazio ed Atalanta, ma ha dimostrato di essere una squadra molto solida e capace di colpire in ripartenza. Non a caso i bianconeri possono contare sul rassicurante vantaggio di 11 punti sulla zona retrocessione: la squadra di Luca Gotti è tranquilla dal punto di vista della classifica, ma vorrà fare al più presto quei pochi punti che le mancano per blindare la salvezza. I bianconeri arrivano da una sconfitta in casa dell'Atalanta (3-2) e nelle ultime cinque partite hanno raccolto due sconfitte, due pareggi e una vittoria.

IL CALENDARIO - Non sarà dunque una partita facile, ma il Toro dovrà fare punti. Sulla carta, guardando anche al calendario delle concorrenti, quello alle porte è infatti un turno che sorride ai granata. Il Parma dovrà fare i conti con il Milan, mentre il Cagliari ospiterà l'Inter: una vittoria potrebbe consentire di allungare sulle ultime tre, per affrontare con maggiore fiducia le prossime gare. Perché il mese di aprile non sarà dei più semplici per il Toro: dopo Udine arriverà una Roma alla ricerca di punti Champions, quindi il Bologna ed un Napoli anch'esso in lotta per stare tra le prime quattro. Ecco perché sarà importantissimo strappare punti contro squadre che, sulla carta, sono più alla portata. Ed anche da un punto di vista psicologico, vincere a Udine nell'anticipo di sabato metterebbe pressione al Cagliari, che scenderà in campo alle 12.30 della domenica successiva contro l'Inter.

ASSENZE E RISCATTO - Il Toro, tuttavia, dovrà fare i conti con un'assenza importante. È notizia di ieri la positività di un nuovo giocatore, che dovrebbe essere Salvatore Sirigu. Un problema non da poco per Nicola, che perderebbe il suo portiere titolare che nelle ultime gare era parso in netta ripresa. E la speranza dei granata, in questo contesto, è che nessun altro giocatore sia stato nel frattempo contagiato. Anche perché a Udine ci sarà da riscattare la gara dell'andata, probabilmente una delle più brutte prestazioni del Toro in questo campionato: sotto di due gol, i granata la pareggiarono in due minuti con Belotti e Bonazzoli prima di subire l'immediato terzo gol dell'Udinese. Una sconfitta che arrivò dopo la contestazione al Filadelfia post derby e che costò alla squadra il ritiro punitivo. Ora la situazione è comunque cambiata: sulla panchina del Toro c'è Davide Nicola, tecnico dei bianconeri per 15 partite nel campionato 2018/2019. Ed in cerca di punti pesanti per avvicinare la salvezza.