campionato

Fontana, cuore diviso a metà

di Gianluca Sacchetto

Sabato 18 settembre per tanti novaresi sarà un giorno dal sapore particolare, quasi storico. Da primi della classe si andrà a far visita al Torino, a trentacinque anni di distanza...

Redazione Toro News

di Gianluca Sacchetto

Sabato 18 settembre per tanti novaresi sarà un giorno dal sapore particolare, quasi storico. Da primi della classe si andrà a far visita al Torino, a trentacinque anni di distanza dall’ultimo precedente. Ma per qualcuno l’emozione sarà ancora più forte. Parliamo ovviamente di Jimmy Fontana, che per la prima volta calcherà il prato dell’Olimpico da avversario. Da avversario, appunto. Non da nemico.

Perché per il portiere il Toro non è solamente una squadra del suo passato, un’avventura come tante altre. Al Toro e alla sua gente è legato da un filo indissolubile. Lui, torinese e torinista, che anche quando ha giocato nelle giovanili della Juventus non ha mai nascosto il proprio amore per i colori granata e che, spesso, ha fatto capolino in curva Maratona per spingere la squadra alla vittoria, come il più normale dei tifosi. Gli correrà un brivido lungo la schiena al momento dell’ingresso sul terreno di gioco, nel momento in cui si troverà di fronte il suo recente passato (sette anni è durato il matrimonio). E l’accoglienza della gente granata nei suoi confronti sarà caldissima, come giusto che sia.

Impossibile dimenticare il suo modo di festeggiare le due promozioni conquistate sul campo nel 2005 e nel 2006. Il salto dalla traversa del Delle Alpi, l’esultanza sul toro piazzato sotto la Maratona. Chiunque abbia a cuore le sorti della squadra granata non può non ricordare quei momenti. Avversario per un giorno, ma l’amore reciproco tra i tifosi del Toro e Fontana continuerà per sempre.

(foto: M. Dreosti)