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Avellino-Torino 2-3, Coppitelli: “Non era una partita facile. Siamo secondi e non era scontato”

Post-partita / Il tecnico si è espresso riguardo i temi principali del match vinto ad Avellino che proietta i granata al secondo posto nella classifica del Girone B

Nicolò Muggianu

Al termine della sfida tra Avellino e Torino Primavera, conclusasi 2-3 per i granata, abbiamo fatto qualche domanda al tecnico della squadra, vertendo – alla fine – anche sul nuovo acquisto, Matar Dieye, che è sceso subito in campo nella trasferta odierna

Buonasera mister. E'arrivata un'altra vittoria e ora il Toro si trova al secondo posto in classifica a due sole lunghezze dalla Juventus. Quali sono le sue considerazioni?

"Innanzitutto dico che bisogna essere soddisfatti e fare i complimenti ai ragazzi perché non era una partita scontata. Nelle ultime partite abbiamo fatto tredici punti su quindici disponibili dimostrando di aver trovato continuità. Gli ultimi dieci minuti di oggi sono fuori contesto. E' vero che l'Avellino ha solo sette punti ma li ha raccolti tutti in casa in un campo, per altro, molto piccolo. Poi un errore nostro ha ridato loro speranza ma stiamo maturando e ci può stare. Rispetto a inizio anno siamo migliorati molto riuscendo a dare continuità e non era semplice. Comunque abbiamo vinto, complimenti ai ragazzi."

Prima un inizio travolgente che ha visto i suoi ragazzi imporsi e fissare il risultato sul 3-0; poi un calo improvviso che ha permesso all'Avellino di rientrare in partita e crederci fino in fondo. Cosa è successo?

"Come ho detto non era un campo semplice, queste partite si giocano su un equilibrio sottile. Ci hanno annullato il gol del 4-0 che avrebbe chiuso definitivamente i giochi e con un nostro errore abbiamo permesso all'Avellino di rientrare in partita. So come vanno queste partite, sono sempre in bilico, conta tanto l'atteggiamento. Poi c'è molto tifo e con un campo così piccolo se gli fai trovare fiducia si buttano in avanti e la partita cambia. Mi sarei aspettato qualcosa di più da chi è entrato."

Un giudizio su Matar Dieye. 

"Oggi era all'esordio. E' entrato in un momento della partita non semplice, avrà certamente altre occasioni"

Si aspetta qualcos'altro dal mercato?

"Decide il Direttore. Noi dobbiamo pensare solo a lavorare. Da un lato dobbiamo essere soddisfatti perché siamo secondi e non era affatto scontato a inizio anno. Dall'altro dobbiamo capire che bisogna sempre giocare con cuore e attenzione. Alla chiusura del mercato manca una settimana, vedrà il Direttore se ci sarà bisogno di qualcos'altro o meno."